Mario Venuti, il nuovo singolo è ‘Segui i tuoi demoni’

Da venerdì 8 settembre è in radio e disponibile in digitale Segui i tuoi demoni, il nuovo singolo del cantautore Mario Venuti (etichetta Microclima, distribuzione Artist First), che torna con il suo pop raffinato ed eclettico dopo il brano uscito a maggio Napoli-Bahia. Sul canale YouTube dell’artista è online il video del singolo firmato da Lino Costa. Il singolo è composto e arrangiato da Mario Venuti e scritto da Venuti insieme a Kaballà. La produzione artistica è a cura di Tony Canto.

Il brano propone una riflessione sull’importanza di trovare la forza, ma anche la sensibilità di riconoscere i propri demoni e imparare a convivere con loro, con la consapevolezza che il fuoco delle passioni che ci accompagnano per l’intera vita porta con sé rischi e difficoltà.

«Il titolo è apparentemente provocatorio ma in fondo i nostri demoni possono servire a farci trovare la strada. – afferma Mario Venuti – Non esiste un percorso senza ostacoli e anche i nostri errori possono essere fondamentali nel viaggio della vita. I demoni comunque hanno sempre due facce. Io, per esempio, ho seguito il demone della musica che mi ha portato felicità ma anche sofferenza. Così come i demoni dell’amore e del sesso dispensano gioia ma anche tristezza. Perché nella vita le cose si conquistano attraverso strade a volte tortuose non prive di insidie».

Il ritmo, scandito da chitarre e percussioni, evoca gli scenari statunitensi dell’epopea on the road di Jack Kerouac che ispirano il videoclip, i cui protagonisti sono cinque beatnik che su un van giallo fanno il loro viaggio oltre i limiti del conformismo ma soprattutto alla ricerca della loro identità.

Il tour che in questi mesi ha portato Mario Venuti in giro in Italia prosegue con queste date (calendario in aggiornamento):

Mario Venuti: le date del tour

16 settembre – Notti di un’Estate Giarrese, Giarre (CT), Piazza Duomo (solo)
17 settembre Ottagono Music Fest, Mascalucia (CT), Corso San Vito (solo)
30 settembre – Comiso (RG), Cortile Fondazione Gesualdo Bufalino (quartetto)