È finalmente disponibile il videoclip di Stormi, il nuovo singolo degli Eugenio in Via di Gioia. Il videoclip è il primo video musicale partecipato al mondo creato insieme all’intelligenza artificiale. Raccoglie infatti, sotto forma di immagini, le paure e i sogni di tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione. Gli Eugeni lo definiscono «il primo ed unico sogno collettivo, fatto di pensieri individuali che diventano flusso di coscienza comune».
«Vi abbiamo chiesto di svelarci i vostri sogni e le vostre paure e in appena 72 ore abbiamo trasformato queste emozioni in oltre mezzo milione di immagini. – dice la band – E così è nato il sogno collettivo più straordinario di sempre, gli STORMI di migliaia di persone che hanno buttato fuori e non tenuto dentro. Ecco tre minuti di questa esperienza collettiva. Il videoclip ufficiale di STORMI non è solo una canzone ma un progetto che è la somma di tutte le persone».
L’esperimento sociale degli Eugenio in Via di Gioia
Notevole il successo riscontrato da questo esperimento sociale, che possiamo considerare pienamente riuscito, sia per il risultato visivo e contenutistico, sia per i numeri registrati. Il video è stato partecipato da 17.000 persone che sono atterrate 35.000 volte sulla pagina interagendo 10.000 volte con l’Intelligenza artificiale, generando 505.750 immagini originali. Da mercoledì 8 novembre, e per sole 72 ore, è stato possibile accedere ad un sito creato appositamente per sviluppare questa operazione e contribuire alla creazione di questo video unico.
Appena entrati nel sito le parole degli Eugenio in Via di Gioia hanno accolto tutti coloro che hanno deciso di partecipare. Ognuno si è preso un momento per sé, ha scelto di accedere a questa dimensione e ha avuto la possibilità, in anonimato e con la massima libertà, di scrivere dieci Paure e dieci Sogni, che fossero cose materiali o immateriali, eventi, emozioni, sentimenti, esseri umani o esseri viventi. Sinceri, senza censure o vergogna lo spazio di STORMI era uno spazio libero e privo di qualsiasi tipo di giudizio, divieto o obbligo.
Come è nato il videoclip di Stormi
Una volta che ogni partecipante finiva di scrivere le paure e i vostri sogni, l’Intelligenza Artificiale li analizzava, interpretava e trasformava in immagini che si sono mescolate a quelle che rappresentavano paure e sogni di altre persone. Il video che compariva sulla schermata durava il tempo della canzone Stormi e fondeva le immagini generate attraverso l’AI partendo dalla rappresentazione grafica del testo del brano e dalle paure e dai sogni dei quattro Eugeni.
Ogni volta che Stormi finiva, iniziava un video nuovo, nato grazie alle parole inserite dagli utenti e rielaborate dall’AI. Nessuna paura o sogno aveva la stessa resa grafica, proprio perché ogni sogno e ogni paura, che appartengono a persone diverse, possono avere lo stesso nome, ma non sono mai uguali.
Inoltre, dopo aver contribuito con le proprie parole, ognuno ha potuto selezionare il videoclip inedito per poi ricondividerlo o semplicemente custodirlo così come si fa con le proprie emozioni e i propri sogni.