È nel libro dei Guinness per il record di dischi venduti, per il record di numeri uno in classifica, il maggiore numero di biglietti venduti per un concerto solista (350.000).
Il 18 giugno 1942, alla periferia di Liverpool, nasce James Paul McCarney. Il padre era operaio in una fabbrica di cotone, la madre infermiera al Walton Hospital di Liverpool. Durante il tempo libero il papà Jim suonando nel suo gruppo jazz chiamato il Jim McJazz Band, provava ad insegnare la musica al Paul. Questo sforzo non fu invano, perchè dopo la morte della mamma il giovane Paul che avevo 14 anni, chiede in regalo una chitarra. Nell’estate del 1956 Paul conobbe John Lennon che era il leader di un gruppo che suonava nelle scuole. Dopo quell’incontro i due rimasero amici fino al 1970, anno di scioglimento dei Beatles.
Chiusa l’esperienza con i Beatles, McCartney registrò due album da solista, McCartney (1970) e Ram (1971), prima di formare i Wings con la moglie Linda una fotografa e musicista americana che aveva sposato nel 1969. La voleva con lui in ogni momento, e averla sul palco ha risolto molti dei problemi che si verificano nei matrimoni nel mondo della musica pop. Con gli Wings ha girato il mondo con un record di 27 canzoni finite nei top 40 negli anni ‘70, oltre a cinque album arrivati al numero uno in classifica consecutivamente.
I problemi di sicurezza causati dall’omicidio di Lennon nel 1980 hanno impedito a McCartney di girare per un decennio, dedicandosi alla registrazione in studio Nel 1997 McCartney fu nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II “per servizi alla musica”. L’anno successivo Linda morì di cancro.
Alla fine degli anni ’70, McCartney iniziò a dipingere e i suoi lavori sono stati mostrati pubblicamente nel 1999 in una retrospettiva tenutasi a Siegen, in Germania. McCartney si è dedicato anche a musica classica. La sua composizione classica scritta in collaborazione con il compositore americano Carl Davis, è stata eseguita per la prima volta nel 1991 dalla Royal Liverpool Philharmonic Orchestra nella cattedrale anglicana di Liverpool, proprio dove McCartney, non aveva passato le selezioni per entrare nel coro. Successivamente ha supervisionato la registrazione delle sue altre composizioni classiche, tra cui Standing Stone (1997), Working Classical (1999) ed Ecce Cor Meum (2006). Si è dedicato anche alla poesia, con un volume pubblicato nel 2001 intitolato Blackbird Singing, che includeva anche alcuni testi di canzoni. McCartney ha festeggiato il suo 62esimo compleanno in Russia nel 2004, suonando il suo concerto numero 3000 per un pubblico di 60.000 persone a San Pietroburgo. Nel 2005 esce Chaos And Creation In The Backyard nel 2007 Memory Almost Full il primo disco dopo la rottura con EMI. Nel 2011 con Ocean’s Kingdom, McCartney si cimenta anche nell’opera e musiche per balletto. Sempre nel 2011, il 9 ottobre (reduce dal disastroso matrimonio con Heather Mills, che per anni aveva alimentato i pettegolezzi dei tabloid inglesi )si sposa per la terza volta: la sua nuova moglie è Nancy Shevell. All’album del 2012, Kisses On The Bottom, segue l’anno dopo New nel quale McCartney si rigenera grazie alla collaborazione con produttori alla moda fra i quali Mark Ronson.
Dopo aver vinto nel gennaio 2014 un Grammy Award per la “miglior canzone rock” con il pezzo Cut Me Some Slack, nel 2015 esce con il singolo di Rihanna, FourFiveSeconds, che vede la sua collaborazione insieme a Kanye West. Senza ombra di dubbio Paul McCartney è uno dei musicisti più completi e poliedrici della storia della musica.