Ne avevamo parlato ai tempi del loro primo ed interessante album Sirene del 2016, un’autoproduzione lo-fi e live in studio che già dimostrava le potenzialità delle The Winonas, atipico trio acustico (tutto al femminile e di derivazione punk-rock) e vedeva la collaborazione di diversi musicisti del ravennate e di Gian Maria Accusani (Sick Tamburo, Prozac +), nel singolo Ansia.
The Winonas, il grunge acustico di Ravenna torna con un nuovo ep: ‘Arborea’. Recensione
Un sodalizio umano e musicale messo in piedi da tre ragazze di Ravenna che si frequentano da anni Valentina Cicognani (voce), Caterina Cardinali (chitarra e cori) e Chiara Maroncelli (basso) e condividono sogni, ideali e stili di vita underground. Il loro è un sound che, per certi versi, ricorda il grunge, quello acustico messo in mostra (anni fa) in un famoso live a MTV (diventato poi cd) dai grandi Nirvana.
Fatti i debiti paragoni, nel caso delle The Winonas, si avverte, poi, forte l’influenza delle tipiche cantilene tradizionali che la loro (Romagna) come altre regioni conservano. Una strada particolare e coinvolgente già percorsa in passato da realtà alternative come i gloriosi CCP (e da tutte le loro successive reincarnazioni) che, non a caso, provengono da terre vicine a quelle d’origine delle tre ragazze di Ravenna. Dopo una fitta programmazione di live in centro-nord Italia, gestiti sempre in maniera indipendente, e l’apertura di concerti della cantautrice texana Jess Williamson, Sick Tamburo ed il progetto personale di Egle Sommacal (Massimo Volume), una serie di live nella città di Berlino (Madame Claude-Culture Container-Silver Future) e date itineranti in Nord Europa (Far i Hatten Malmo – Sopavillonen Copenaghen- Mobile Blues Club Amburgo) le Winonas tornano adesso con un EP (“Arborea”, Vaccino Dischi), registrato e mixato da Riccardo Pasini.
Si tratta di un lavoro che dimostra la crescita artistica di questo sodalizio sonoro e contiene cinque nuovi brani ed una riuscita cover della splendida “Senza un Perchè” di Nada, perfettamente in sintonia con lo spirito musicale e le suggestioni evocate dalle Winonas stesse nell’ep. Arborea è, dal punto di vista letterario, una raccolta di sensazioni narrate attraverso l’immaginario vegetale, luogo di presa di coscienza, di sogno, di partenza e di ricerca di solitudine come necessità emotiva. Rifugio indispensabile per un essere umano dove ritrovare pace e riflettere lontano dall’usuale caos della vita odierna. Il tutto reso bene, musicalmente, ed in maniera minimale, ma coinvolgente, attraverso trame acustiche semplici ed efficaci che si avvalgono, talvolta, di suggestive intuizioni sonore, come quelle elaborate dal theremin (“Vorrei”, “Ragazzo Morte”, tracce di grande fascino) e dell’ottimo impasto vocale guidato dall’inconfondibile Valentina Cicognani.
Insomma, un lavoro breve, ma molto riuscito, che mostra i progressi compiuti da questo sodalizio in grado di riservarci ottime sorprese anche in futuro.