Si infiamma il dissing tra Fedez e Tony Effe e sembra senza esclusione di colpi. Vita e barre, ma quanto c’entra la musica?

Seguendo la lunga tradizione delle faide del rap americano, il dissing tra Tony Effe e Fedez ha acceso la scena musicale italiana. Ma stanno davvero parlando solo di musica?

La rivalità tra Tony Effe e Fedez continua. Non solo ha infiammato i social media, ma ha anche influenzato la loro reputazione musicale, portando alla creazione di alcuni brani, forse, tra i più potenti nel loro repertorio. Ma questa faida ha davvero il potere di risvegliare la creatività di due artisti o lo stanno facendo credere (bene)?

Nel mentre, è innegabile che una nuova parola è sulla bocca, o meglio, sugli schermi di tutti: dissing.
E i protagonisti attuali di questa scoperta linguistica, non a caso, sono esperti parolieri in funzione della loro professione: Tony Effe e Fedez che hanno decisamente catturato l’attenzione del pubblico, combinando rivalità personale e creatività musicale.

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Cos’è il dissing?

Il concetto di dissing affonda le sue radici nella scena rap americana, dove il disrespect è spesso stato un motore creativo. Dalle faide tra Tupac e Notorious BIG agli scontri più recenti tra Kendrick Lamar e Drake, le battaglie a barre – dove i rapper si lanciano provocazioni attraverso le canzoni – hanno spinto spesso gli stessi artisti a migliorare la loro produzione. Non è raro che i dissing portino a pezzi iconici, dove l’energia e l’adrenalina del conflitto si trasformano in veri successi musicali.

Tony Effe vs Fedez, un dissing che ha similitudini con Drake e Lamar?

Lo scontro tra Tony Effe e Fedez ricorda molto le dinamiche del recente confronto tra Kendrick Lamar e Drake: accuse di incoerenza, dissidi personali trasformati in liriche affilate e una gara a chi riesce a prevalere non solo verbalmente, ma anche musicalmente (o commercialmente). Tony Effe ha rilasciato il brano Chiara, in cui fa riferimento alla moglie di Fedez, Chiara Ferragni, con versi come:

Chiara dice che mi adora
Dice che non vedeva l’ora.


Fedez ha risposto in modo altrettanto aggressivo, criticando l’autenticità di Tony Effe e il suo passato privilegiato nel brano L’Infanzia Difficile di un Benestante, con versi come:

Nato ricco, fingi di essere cresciuto in strada
Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi

E, come nelle rivalità USA, anche qui la questione dell’autenticità e dei trascorsi amorosi resta centrale.

La rinascita musicale attraverso il dissing

Questa faida non è stata solo mediatica, ma ha spinto entrambi gli artisti a produrre alcuni dei loro brani più forti. Tony Effe ha rilasciato tracce taglienti come:

Tutto quello che fai è per hype, senza spina dorsale.

Fedez ha risposto con liriche altrettanto dirette:

Sei troppo figo, sei palestrato, ma, quando parli, sei Luca Giurato.

La tensione tra i due ha alimentato chiaramente la loro creatività, spingendoli a dare il meglio di sé musicalmente e riportandoli a livelli di attenzione che, dopo i tormentoni estivi, solitamente tendono a scemare.

L’assurdità nel dissing dei limiti personali

Nel mondo del rap, tutto è lecito, comprese le provocazioni familiari. Tuttavia, Chiara Ferragni ha chiesto che i figli venissero lasciati fuori dal dissing. Facile in questo caso vedere del controsenso in questa dichiarazione, considerando che spesso sono stati esposti nei post social proprio della coppia Ferragnez. Questo evidenzia la sottile linea tra vita privata e esposizione pubblica che poi, nella musica, soprattutto in generi di tendenza, non è solo marginale.

Il dissing è il nuovo featuring?

Il dissing sembra essere diventato uno strumento efficace per attirare attenzione e aumentare lo streaming, sostituendo in qualche modo i featuring tradizionali. Ogni nuovo attacco tra Tony Effe e Fedez cattura il pubblico e riaccende l’interesse per i loro brani. Forse il dissing è davvero il nuovo featuring e un’opportunità per spingere la musica a nuovi livelli?

Intanto che la battaglia è ancora in atto una scelta è ancora possibile, cioè quella musicale. Ecco la playlist di Funweek dedicata ai due artisti. E qui il vincitore lo scegliete voi.