Leader indiscusso degli ascolti e ormai punta di diamante della Rai, Carlo Conti ha ammesso di subire anche lui l'ansia di prestazione.
SYRIA SI VENDICA PER L'ESCLUSIONE
Soprattutto in vista di Sanremo 2016 che condurrà a partire dal 9 febbraio, il presentatore ha confessato di non essere del tutto tranquillo svelando anche chi vorrebbe al suo fianco sul palco dell'Ariston.
Carlo Conti a Sanremo 2016 tornerà a calcare il palco della città ligure dopo il successo dell'edizione precedente, ma questa volta come spiegato da lui stesso in un'intervista a La Stampa si sente meno sicuro: “Ero molto più sereno a fine 2014. Il confronto peggiore è proprio quello con se stessi. Inoltre, in un anno gli ascolti sono cambiati molto, diminuiti, frammentati. Spero di risolvere questo confronto con me stesso pensando al 2017. Le canzoni sono variegate. Si possono suonare i radio. E parlano d'amore, ma in tutte le sue sfaccettature. La canzone degli Stadio, ad esempio, è sull'amore di un padre per la figlia. Sfaccettature di generi e di sonorità, penso ai rapper, o ai Bluvertigo. Le sfaccettature della tradizione, con Patty Pravo e Enrico Ruggeri” ha detto il conduttore sulla pressione sentita per il programma e sulle canzoni in lizza.
Sul nome delle vallette che saranno con Carlo Conti a Sanremo 2016 invece c'è ancora qualche dubbio che non va giù allo showman: “Non è mica detto che ci siano la bionda e la mora. Anche quest'anno cercherò di sorprendere, con diverse sfaccettature di conduzione” e sulla possibilità, remota, di un passaggio a Mediaset, ha detto: “Non ci sono mai state richieste dalla concorrenza, comunque. Non ho dovuto fare nessun gran rifiuto. E' risaputo che io sono un uomo dell'azienda, ormai c'ho 55 anni, mica cambio. E quindi non ci provano nemmeno".