La Rai “risparmia” lo speciale su Caravaggio per un periodo più conveniente in termini di ascolti, ma comunque rimpiazza la serata con la puntata di “Stanotte a…” dedicata a Pompei
Mercoledì 9 dicembre, su Rai1, doveva andare in onda lo speciale su Caravaggio condotto da Alberto Angela: un appuntamento che i molti fan del divulgatore, ma anche i semplici appassionati d’arte, aspettavano con ansia. In queste ultime ore però si è diffusa la notizia del rinvio: lo speciale targato Angela è rimandato a data da destinarsi.
Alberto Angela rinviato lo speciale su Caravaggio
Il motivo del rinvio è dovuto agli ascolti, ma in senso positivo: il mese di dicembre è considerato fuori garanzia, quindi le emittenti non devono garantire agli inserzionisti determinati numeri in termini di ascolti. Per questo probabilmente i vertici Rai hanno pensato di “risparmiare” lo speciale di Angela, che fa sempre ottimi ascolti, per un periodo più difficile, come ad esempio gennaio.
Sarà comunque sempre Alberto Angela a fare compagnia ai telespettatori mercoledì sera, seppure in replica: andrà infatti in onda lo speciale “Stanotte a Pompei”, durante il quale Angela farà rivivere al pubblico le ultime ore della città prima della spaventosa eruzione che l’ha consegnata alla storia.
Molti gli ospiti illustri che hanno contribuito a ricostruire questo incredibile passaggio storico: da Giancarlo Giannini, che darà voce e volto a Plinio Il giovane, a Marco D’Amore, che racconterà gli intrecci fra affari e politica nelle strade di Pompei.
Insieme al tre volte premio Oscar Vittorio Storaro Angela entrerà poi nella Villa dei Misteri, per ammirare i colori nei quali vivevano immersi gli antichi romani.
Un viaggio interessante, che ha già rapito gli spettatori durante la prima messa in onda, e che si ricollega con le scoperte fatte recentemente sul sito archeologico proprio grazie ad Alberto Angela: due anni fa infatti il divulgatore ha scoperto per caso una bottiglia nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e dopo alcuni accertamenti si è scoperto che contiene l’olio d’oliva più antico del mondo.