Il coronavirus colpisce tutti. Ballando con le stelle rinviato e non solo. Ecco che cosa ne sarà del format di RAI 1 targato Milly Carlucci
All’indomani della decisione di bloccare tutte le attività commerciali, eccetto servizi, alimentari e prime necessità, continuano ad giungere notizie e comunicazioni relative alla chiusura non solo degli esercizi, dei tornei e delle competizioni sportive, ma anche di trasmissioni tv, come nel caso di Ballando con le stelle?
Un caso di Coronavirus in studio? No.
Ballando con le stelle rinviato. Ecco perchè
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Da quanto si apprende sul web, la trasmissione è stata sospesa per tutelare la salute dei protagonisti del format condotto da Milly Carlucci, cast e produzione, e per rispettare – dando così il buon esempio – la distanza di un metro imposta dalle nuove normative stabilite dagli ultimi decreti.
Ballare a un metro di distanza? Chissà forse sarebbe stato possibile, ma indubbiamente rischioso, come rischioso sarebbe stato continuare a costringere negli studi i circa 150 lavoratori che fanno muovere la macchina di Ballando con le stelle.
Chiudere è quindi apparsa la scelta più ponderata, anche se non da tutti condivisa.
Io non so come andrà e neppure se ci sarò ma chiedere di chiudere programmi di intrattenimento in base a non so quale principio è sciocco. A Ballando lavorano 150 persone. Sono 150 famiglie. Ricordatevelo. https://t.co/wDBJl8B4H1 #BallandoConLeStelle
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) March 10, 2020
Ha scritto Selvaggia Lucarelli, ponendo due questioni: la prima la perdita di lavoro delle persone coinvolte, la seconda la necessità di ammazzare il tempo degli italiani in quarantena.
Il sabato sera di Milly Carlucci: quando andrà in onda Ballando 2020?
Tra voci contrastanti, la trasmissione comunque rimarrà chiusa fino a data da destinarsi che, mentre per la RAI sembra essere settembre, per Milly Carlucci dovrebbe essere aprile, secondo voci di corridoio.
Lo scopriremo presto, quando capiremo anche i tempi che ci darà questo sempre più ingombrante coronavirus.