A pochi km da Roma vi è Galeria Antica, un borgo immerso in una vegetazione incolta che fa da cornice ad un paesaggio suggestivo tipico di Halloween
Tra poche settimane è Halloween e sono tanti gli eventi organizzati in giro per l’Italia per trascorrere una serata all’insegna del divertimento e del terrore. Il nostro Paese è ricco di borghi dove si raccolgono leggende e atmosfere suggestive. I turisti e i visitatori potranno passare un momento diverso e insolito che potrà cambiarli per sempre. A tal proposito c’è una città a pochi km da Roma che potrebbe fare al caso vostro.
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Galeria Antica, la storia del borgo vicino a Roma
A pochi km da Roma vi è Galeria Antica, un posto suggestivo dove chiunque lo visita resta incantato dal suo paesaggio se si pensa che è molto vicino alla Capitale. Si tratta di un’area di 40 ettari (ha) situata nel Comune di Roma, in zona Cesano. Riguardo alla sua fondazione ci sono più racconti: il popolo dei Galerii è l’artefice o gli Etruschi, visto che sono presenti alcune necropoli.
In un secondo momento sono arrivati i Romani, della cui dominazione rimangono numerose testimonianze. In seguito, il luogo venne abbandonato a causa delle invasioni germaniche poi nel VIII secolo d.C. Papa Adriano I vi fondò una domusculta, un’azienda agricola pontificia tipica di quel periodo fino al X secolo. In seguito, nell’ 840 d.C, Papa Gregorio IV creò invece una curtis (corte).
Successivamente, i Saraceni invasero la città e la distrussero. Nel 1809 ci fu un nuovo abbandono a causa della malaria. Solo qualche tempo fa, decine di persone riuscirono a fondare a un solo chilometro da Galeria un nuovo borgo, che chiamarono Santa Maria di Galeria Nuova.
Il paesaggio e le leggende
A causa dell’abbandono vi crebbe la vegetazione incolta che divenne la cornice di un suggestivo paesaggio, descritto dall’archeologo inglese Thomas Ashby, che ebbe occasione di vederlo tra il XVIII e il XIX secolo.
Nelle sue testimonianze si legge: “Uno dei luoghi più belli da visitare per coloro che amano gli angoli isolati nelle vicinanze di Roma – poi ancora – data la pittoresca desolazione delle sue strade, semiricoperte di vegetazione e dei suoi edifici sgretolati“.
Galeria è stato riconosciuto come Monumento Naturale dalla Rete Natura 2000, ente dell’Unione europea, ed affidato in gestione all’ente regionale RomaNatura. Sul posto ci sono molte leggende, tra cui una legata alla presenza sui muri di scritte esoteriche, messe nere. Un’altra, invece, riguarda il fantasma del menestrello “Senz’affanni”, morto nel Trecento, che sembra tornare a fare visita e a sentirsi, cantando per la sua amata in sella ad un cavallo bianco; ma a quanto pare il rumore deriverebbe dal torrente Arrone.
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