O la si ama o la sia odia: Franca Leosini torna in tv e divide il pubblico per il linguaggio utilizzato a Storie Maledette. Ecco la reazione del pubblico su Twitter
Franca Leosini torna in prima serata su Rai 3 con Storie Maledette ma divide il pubblico. La conduttrice, nota per le singolari modalità narrative che utilizza durante le sue interviste, ha suscitato polemiche dopo la puntata di domenica 7 giugno. Il linguaggio a cui ha fatto ricorso durante la trasmissione non è passato inosservato: era troppo forte per un programma in prima serata?
Franca Leosini e quelle frasi a Storie Maledette
Protagonista di Storie Maledette è Francesco Rocca, dentista di Gavoi accusato di aver ucciso la moglie. L’uomo, che aveva una storia extraconiugale con la sua assistente 22enne, è stato condannato all’ergastolo ma continua a professarsi innocente.
Franca Leosini lo ha incontrato in esclusiva e ha ripercorso la sua vicenda giudiziaria e umana. Un approccio, quello della conduttrice, che non è piaciuto a tutti, soprattutto per il linguaggio utilizzato. E su Twitter il pubblico si è diviso tra chi apprezza il suo modo di condurre le interviste e chi invece l’accusa di spettacolarizzazione.
I commenti su Twitter
Tra chi sembra amare le modalità narrative di Franca Leosini, ad esempio, c’è Nicola Savino. Il conduttore ha seguito la puntata di Storie Maledette di domenica 7 giugno e ha sottolineato l’audacia linguistica della collega.
“Franca ha detto sco*ereccia” scrive Savino con un cuore accanto. “Lei ha facoltà di dire tutto” replica una fan della conduttrice.
Franca ha detto #scopereccia. ❤️#storiemaledette
— Nicola Savino (@NicoSavi) June 7, 2020
Stessa frase che ha colpito Selvaggia Lucarelli, che la ripropone in un tweet: “Era sincero lei? O era solo una storia sco*ereccia?”
“Era sincero lei? O era solo una storia scopereccia?”. Cit. Franca Leosini #StorieMaledette
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) June 7, 2020
“Ha appena detto che ha fatto parecchie ca**ellate!” nota poi divertito un altro utente.
Piuttosto critico invece Davide Maggio. Il giornalista esperto di televisione non nasconde la sua insofferenza per il linguaggio usato dalla signora del noir:
“È chiaro che la Leosini voglia farsi notare a tutti i costi: ormai al centro del racconto c’è il suo lessico sempre più furbamente incline alle citazioni su Twitter anziché il caso di puntata. Lessico che in bocca ad una 86enne (Leosini ha 71 anni, ndr) mi disturba un po’”.
#StoriellaScopereccia. È chiaro che la Leosini voglia farsi notare a tutti i costi: ormai al centro del racconto c’è il suo lessico sempre più furbamente incline alle citazioni su Twitter anzichè il caso di puntata. Lessico che in bocca ad una 86enne mi disturba un po’.
— Davide Maggio (@davidemaggio) June 7, 2020
Dello stesso tenore anche un utente che è solito commentare i programmi TV:
Capisco lo ‘show’ per accontentare il popolino trash Di Twitter, ma il senso di tutte queste parolacce ed espressioni volgari recitate dalla Leosini in prima serata? Sono proprio necessarie?”
Capisco lo 'show' per accontentare il popolino trash Di Twitter, ma il senso di tutte queste parolacce ed espressioni volgari recitate dalla Leosini in prima serata?
Sono proprio necessarie? #StorieMaledette— Master-CiaoMaurizio (@MasterAb88) June 7, 2020