Francesco Tamburella di ConsumerLab ci ha parlato della sinergia che si è sviluppata durante i lavori con i più giovani, gli esponenti della Gen Z
Il 4, 5 e 6 maggio 2023 si è tenuto allo Stadio Domiziano di Roma il terzo congresso Future Respect, l’appuntamento annuale per parlare di sostenibilità, imprese, Europa e Made in Italy. Una tre giorni fitta di appuntamenti, ai quali hanno partecipato in veste di relatori alcuni tra i massimi esperti italiani in tema di sostenibilità e impresa, ma anche molte aziende italiane ed internazionali e per la prima volta anche una nutrita rappresentanza di giovani universitari.
LEGGI ANCHE: FUTURE RESPECT, IDA SCHILLACI DI YAMAMAY: LA SOSTENIBILITA’ E’ ANCHE CUORE
Il ruolo della Gen Z a Future Respect ce lo ha spiegato Francesco Tamburella di ComsumerLab: per una volta i rapporti in campo si sono ribaltati, con i giovani che parlavano e le aziende che ascoltavano.
La domanda più gettonata? Cosa cercano le imprese quando assumono. Un dialogo efficace e ricco di spunti quindi quello che si è svolto sul palco dello Stadio di Domiziano, all’interno del quale le imprese hanno spiegato ai giovani cosa cercano esattamente e come proporsi nel loro primo approccio al mondo del lavoro.
Come sottolineato da Tamburella, i giovani sono il cambiamento del futuro ed è legittimo da parte loro chiedere alle aziende cosa fanno per dirsi veramente sostenibile. Un racconto che le imprese presenti hanno fatto, al netto dei proclami e degli slogan, mostrando cosa effettivamente avviene sul campo per restare ancorati al futuro.