Heidi è uno dei cartoni animati più amati e seguiti dagli italiani, ha fatto emozionare grandi e piccini. Ma tutti si ricordano la scena finale? Ecco cosa accade nell’ultima puntata
Questa sera andrà in onda su Rai 1 il film di Heidi, una delle storie più amate dagli italiani. Generazione dopo generazione, grandi e piccini, tutti almeno una volta hanno visto il cartone animato più dolce e tenero che ci sia.
La famiglia, le passeggiate in montagna, il rifiuto iniziale del nonno e l’amicizia con Clara, questo e molto altro racchiude la storia, ma qualcuno di voi ricorda la scena finale del cartone animato?
Heidi, il commovente finale del cartone animato
Heidi è la storia di una bambina rimasta orfana e costretta ad andare dal nonno, che vive in montagna. Inizialmente l’anziano signore si presenta come un uomo burbero che non ha nessuna intenzione di prendere in affido sua nipote, poi invece non ne può più fare a meno.
La piccola è una bambina dal cuore tenero, paffuta e sempre pronta ad aiutare il prossimo. E’ quello che farà quando incontrerà Clara, che diventerà poi la sua migliore amica.
Nell’ultima puntata del cartone animato sarà proprio la scena che vedrà camminare la bionda Clara, finita sulla sedia a rotelle fin da piccola.
Dopo tanti sforzi e lunghi esercizi fisici a casa della sua amica di montagna, Clara è riuscita finalmente ad alzarsi. Per l’evento inaspettato, Heidi decide di fare una sorpresa alla nonna della sua amica, invitandola a casa di suo nonno in montagna.
Arrivano così sia la nonna che il padre della piccola Clara che vedendo la bambina muovere i piedi e camminare, stentano a crederci e finiscono in lacrime. Una volta arrivato l’autunno, la bambina bionda dovrà tornare a Francoforte e salutare la sua amica Heidi. Il loro non è un addio ma solo un arrivederci.
Heidi è stato ed è considerata simbolo di libertà. La sua storia è nata nel 1880, quando la scrittrice svizzera Johanna Spyri ideò il racconto che poi divenne il tema del cartone animato di Isao Takahata.
FOTO: per gentile concessione dell’ufficio stampa Rai