C’è mancato davvero poco che il figlio di Alberto Angela finisse in tendenza su Twitter per una foto diffusa sul social network. ‘Ha creato un capolavoro’: gli utenti in delirio per lo scatto del giovane Edoardo
Occhi azzurri e profondi, capelli arruffati, lineamenti decisi e sguardo ammaliante. È il ritratto di un giovane ragazzo la cui foto sta facendo letteralmente impazzire il web: si chiama Edoardo ed è il figlio di Alberto Angela.
Da quando l’immagine del 19enne è stata postata sui social, l’ormone femminile si è risvegliato all’improvviso e Twitter è stato invaso da post e commenti di grande apprezzamento.
LEGGI ANCHE: — L’imbarazzo di Alberto Angela, solo ora si scopre che il figlio di Piero e’…
“Alberto Angela oltre a esaminarle le opere d’arte le crea pure, toh guardate uno dei tre figli” ha scritto un utente.
Tra complimenti ed elogi vari, ci sono esplicite avances e surreali proposte di fidanzamento, ma anche originali trovate: “Facciamo una petizione per far diventare patrimonio Italiano il figlio di Alberto Angela così poi ce lo deve mostrare e descrivere in una puntata dei suoi programmi”.
Qualcuno non pare sorpreso di constatare che il figlio del noto conduttore sia piuttosto carino: “La genetica non mente” sottolinea.
E in effetti, dando un’occhiata agli altri due figli del divulgatore televisivo, che riesce a far interessare gli italiani alla cultura anche il sabato in prima serata, sembra che non abbia poi così torto: anche Riccardo di 20 anni e Alessandro di 14 hanno tutte le qualità per far girare la testa alle ragazzine.
Intanto, la foto del povero Edoardo, che tra l’altro è talmente riservato da avere un profilo Instagram privato, è diventata così virale da finire nelle tendenze di Twitter. Tant’è che qualcuno di buon senso annota: “Anche oggi internet mi regala l’enorme disagio quotidiano grazie allo sbavo compulsivo sul povero figlio di Alberto Angela”.
Insomma, il web sembra aver già incoronato l’erede televisivo di Piero e Alberto: Edoardo sarà d’accordo? E soprattutto, come avrà reagito di fronte a tanto clamore?
(foto @kikapress)