Antonio Zequila ogni tanto torna a stupire i suoi fans. E’ di pochi giorni fa un’intervista rilasciata al settimanale Top, in cui parla della sua esperienza al cinema, con risvolti piuttosto inquietanti:
“Mi sono immedesimato talmente tanto nella scena che ancora oggi certe immagini mi tengono sveglio. Le ho provate tutte per dormire sereno, ma devo ancora riprendermi! ”.
INASPETTATA SVOLTA NELLA VITA DI ZEQUILA, ECCO COSA HA DECISO DI FARE…
Zequila si riferisce al film che ha appena finito di girare, un horror in cui interpreta un uomo politico che, per il potere, vende l’anima al diavolo e ne paga le conseguenze a caro prezzo. Infatti finisce ucciso in un modo orrendo.
“È tutta colpa del metodo Stanislavskij: io, quando lavoro, ci metto l’anima. In questo film vengo brutalmente squartato. Mi sono troppo concentrato sulla sfida di interpretare questo personaggio così diverso, così difficile, lasciandomi alle spalle qualsiasi schermatura e ora ne pago le conseguenze. Quando cerco di prendere sonno, non riesco a staccare la mente da quelle immagini, mi rivedo in un lago di sangue.
Questo è il prezzo che si paga quando, per fare bene, ci si immedesima troppo nel proprio personaggio. Chi me l’ha fatto fare? Il desiderio di mettermi in gioco ancora una volta”. Ha dichiarato l’ex naufrago dell’Isola dei Famosi ed ha poi riservato una critica alle possibilità che offre il nostro paese:
“Il film sta riscuotendo un bel successo anche a livello internazionale. Se aspetto l’Italia, rimango a casa per troppo tempo, per quanto ci siano in ballo cose molto interessanti, non mi piace stare con le mani in mano”.
Il film, diretto da Luigi Pastore, si intitola ‘Violent Shit-The Movie’ ed è a metà strada tra il reboot ed il sequel del celebre ‘Violent Shit’ del tedesco Andreas Schnaas, diventato, a distanza di quasi 30 anni, un cult movie per appassionati del genere splatter.