A pochi giorni dal 20° anniversario della morte di Lady Diana, il ricordo della principessa triste si arricchisce di nuovi retroscena, morbosi dettagli e dichiarazioni inaudite sulle sue condizioni psico-fisiche.

DOPO 20 ANNI DALLA MORTE DI DIANA E DODI, ECCO COSA SUCCEDE SULLA TOMBA

Da La Stampa, che cita il romanzo “Diana, vita e destino” (Utet) di Vittorio Sabadin, si apprende che aveva smesso di vedere gli psicologi consigliati da Carlo affidandosi invece a astrologhe e cartomanti. Nel 1986 il principe Andrea e Sarah Ferguson erano a cena da una coppia di amici e fecero la conoscenza di Penny Thornton, famosa astrologa che misero subito in contatto con Diana per farle ritrovare l’autostima e la serenità.

LE TELEFONATE HOT E LE CONFESSIONI PERICOLOSE DI LADY DIANA SU CARLO E… 

Il giorno seguente la chiamò e disperata le disse: “Volevo solo vedere se c’era una luce alla fine del tunnel”. I loro incontri durarono 2 anni, poi sopraggiunse Debbie Frank, che le suggerì di rivolgersi direttamente a uno psichiatra e Felix Lyle, che la reputò “autodistruttiva e imprevedibile”.

LA DRASTICA DIETA DI KATE MIDDLETON: ECCO COSA DEVE ASSOLUTAMENTE EVITARE 

Il ritratto inedito di una Lady Diana infelice, non soddisfatta, impotente di fronte ai problemi che la affliggevano viene in un certo senso rafforzato dalle dichiarazioni diramante al Sun dal suo segretario particolare Michael Gibbins, secondo cui la Spencer non amava realmente Dodi Al Fayed, ma voleva soltanto divertirsi un po’ e farsi una vacanza sullo yacht a spese degli altri.

Il 28 agosto su National Geographic sarà trasmesso il documentario ‘Lady D: le verità nascoste’ e siamo sicuri che emergeranno altri particolari ancora misteriosi su una delle personalità più fragili e affascinanti di sempre.