135 morti, 5mila feriti, oltre 300mila sfollati e decine di dispersi. Mentre il bilancio della terribile esplosione avvenuta al porto di Beirut è destinato ad aumentare, c’è chi avanza sospetti su quanto realmente avvenuto. Fin da subito si è parlato di un incendio in un deposito di nitrato di ammonio, ma questa versione dei fatti non convince tutti. Molti ritengono che non si sia trattato di un semplice incidente e che la seconda esplosione, quella più devastante, sia stata dolosa. A supporto di questa tesi, sul web sono spuntati numerosi video che mostrerebbero un oggetto volante, che si dirige sul luogo dell’esplosione, poco prima che la deflagrazione si consumi.
Beirut, drone o uccello prima dell’esplosione?
In particolare, su Twitter c’è chi sta condividendo una clip in cui si vede un puntino nero in lontananza che si avvicina verso il luogo dell’incidente. Quella macchia poi scompare nel fumo e poco dopo avviene la seconda, terribile esplosione che ha devastato mezza Beirut.
C’è chi sostiene che si tratti di un drone, che avrebbe potuto contenere materiale esplosivo. Altri ritengono che si tratti semplicemente di un grande volatile, di passaggio per caso in quell’area. Tra gli utenti che hanno commentato quel post apparso sui social, c’è anche chi fa notare di non aver visto l’oggetto nero in altri video reperibili in rete: è un fotomontaggio?
La gente che guarda in alto
Ma c’è anche un altro video che qualcuno offre come prova della teoria del lancio di esplosivo sul luogo dell’incidente. Le immagini mostrano alcune persone in una via di Beirut, poco prima della terribile esplosione. Si vedono alcuni uomini che guardano in alto e indicano qualcosa in cielo. Sembrano impauriti e allarmati. Poco dopo l’onda d’urto arriva anche lì, e scompaiono dalla scena. Su quella strada restano solo macerie.
Sul web stanno circolando altri video che mostrano il famoso drone, ma non sul luogo dell’incidente. In realtà, Open ha chiarito che si tratta di clip già presenti in rete e non riferibili a quanto avvenuto in Libano.