Nell’immaginario collettivo Camilla Parker Bowles viene identificata come la matrigna cattiva, che ha preso il posto di Lady Diana dopo il tragico incidente. Ora il Principe Harry sorprende con una dichiarazione inattesa sul conto della Duchessa di Cornovaglia. Ecco come si è comportata con lui e con il fratello dalla morte della madre
Camilla Parker Bowles matrigna cattiva? Come stanno davvero le cose
Camilla Parker Bowles, 71 anni compiuti da poco 13 dei quali come moglie del futuro re d’Inghilterra e matrigna del Principe William e Harry, è sempre stata ritratta come una figura negativa nella royal family anche da prima che il suo rapporto con Carlo fosse ufficializzato nel 2005.
Gran parte dell’opinione pubblica accusa la Duchessa di Cornovaglia di aver rovinato la vita a Lady Diana e averne provocato la morte, ma cosa ne pensano i suoi due figliocci? Nella recente biografia di Harry, il neo-sposo di Meghan Markle ha espresso soltanto parole gentili su Camilla Parker Bowles e forse il suo atteggiamento ha stupito tutti coloro che si aspettavano da lui un ritratto più severo.
Camilla è una cattiva matrigna? A quanto pare assolutamente no.
“Ad essere onesti, è sempre stata molto vicina a me e William” ha rivelato il Duca del Sussex, che poi ha aggiunto: “Non dovreste dispiacervi per me e mio fratello, ma per lei… Guardate la posizione in cui è venuta a trovarsi”.
E ancora: “È una donna meravigliosa e ha reso nostro padre molto, molto felice che è la cosa più importante. William e io l’amiamo molto”.
Sono frasi di circostanza imposte dal buon senso o dalla regina Elisabetta II? Oppure Harry pensa davvero che Camilla non sia una cattiva matrigna?
Immaginiamo che i figli di Lady Diana abbiano imparato una grossa lezione dalla morte della madre nel 1997: mai far avvicinare troppo i giornalisti ficcanaso; mai dar loro anche involontariamente materiale di cui sparlare; mai mostrarsi deboli o scoperti.
E così Harry ha fatto: che sia vero o no, il Principe ha tenuto fede al suo compito, onorare cioè il buon nome della famiglia e rispettare i membri che ne fanno parte.