Cosa c’è di meglio che svegliarsi tardi la domenica mattina e restare tra le lenzuola, scambiandosi coccole con le persone che si amano? Probabilmente lo facciamo tutti, facendo spazio sul letto per accogliere anche i nostri bambini. Ma c’è chi accanto a sé ama far stendere anche i propri animali. Come Michelle Hunziker che sul letto ama circondarsi delle figlie e dei suoi cani. La foto che la conduttrice svizzera ha pubblicato su Instagram ha fatto il pieno di like, anche se non sono mancate le critiche per la presenza degli amici pelosi nel tenero quadretto familiare.
I cani sul letto di Michelle Hunziker alzano un polverone
La foto condivisa sui social è davvero dolcissima e consegna l’immagine di una mamma felice che si gode un lento risveglio circondata dai suo cuccioli, umani e animali. Ma la presenza dei cani sul letto di Michelle Hunziker non ha convinto tutti e qualcuno ha fatto notare che non è opportuno far salire i propri animali domestici nel posto dove si dorme.
In particolare c’è chi ha sollevato una questione di igiene, asserendo che è pura “logica” non accogliere gli amici a quattro zampe tra le lenzuola. Di contro, c’è chi sostiene che non c’è alcun pericolo a far salire sul letto un animale domestico già abituato a stare in casa. Ma chi ha ragione?
È opportuno dormire col cane
In realtà, molti esperti non hanno nulla in contrario a fare spazio ai propri cani sul letto, come ha fatto Michelle Hunziker. Pare inoltre che la vicinanza tra fido e padrone abbia notevoli benefici sia per l’animale che per l’uomo.
Il primo si sente sicuro e protetto accanto alla persona che lo accudisce ogni giorno, mentre sull’essere umano la presenza del proprio amico peloso ha un vero e proprio effetto anti stress.
Il problema, semmai, è quello di non lasciare che il cane si approfitti dello spazio concesso considerandolo proprio territorio. In casi del genere potrebbero nascere ostilità tra animale e padrone, difficili da gestire.
Insomma, se vi piace farvi coccolare dal cane nel vostro letto, fate pure ma fategli capire che sul materasso è lui l’ospite.