Bocciata la pizza margherita di Carlo Cracco nel nuovo ristorante
Di nuovo al centro delle polemiche Carlo Cracco e il ristorante a Milano.
Se solo una settimana fa vi abbiamo mostrato il menù dello chef con tanto di prezzi stellari, nel tritacarne social ci è finito un piatto in particolare: la sua pizza margherita rivisitata.
La premessa è d’obbligo: non si tratta della classica margherita di cui a Napoli e dintorni sono maestri, ma di una pizza piuttosto diversa che tra l’altro costa 16 euro.
Ebbene Carlo Cracco nel ristorante a Milano propone ai clienti del bar bistrot un menù più economico rispetto agli avventori che scelgono di mangiare al ristorante, con piatti low profile come la pizza margherita o quella alle verdure (anch’essa 16 euro), la cotoletta alla milanese (26 euro) e birre che vanno dai 9 ai 16 euro.
A destare scalpore la regina delle pizze che l’ex giudice di Masterchef ha voluto reinterpretare a modo suo pestando i piedi alla tradizione e ai puristi del settore.
La pizza margherita di Carlo Cracco ha un impasto più croccante e scuro della pizza classica per via dell’aggiunta di cereali mischiati alla farina; la salsa di pomodoro San Marzano è molto più densa, a cui vanno aggiunti dei pomodorini confit interi, la mozzarella rigorosamente di bufala non fila, perché è tagliata più spessa e il basilico non è a foglie bensì a semi.
Il popolo del web è vivacemente insorto alla vista della pizza margherita di Carlo Cracco e sul suo ristorante in Galleria.
“Ho visto la pizza di #Cracco e mi sono catapultato a consegnare 8 stelle Michelin all’egiziano sotto casa” tuona Arsenale K, “Non ho mai considerato #carlocracco un bravo chef e ora ho avuto la prova con questa sua ricetta. Gli consiglio di farsi un giro a #Napoli e mangiarsi una vera #pizza” rincara Antonietta.
E c’è chi chiosa: “#CarloCracco togliti il grembiule, sei fuori da #masterchef, hai fatto la più grande schifezza di pizza che si sia mai vista!”