Ci risiamo. Dopo Chiara Biasi e Chiara Nasti, un’altra influencer nella bufera per dichiarazioni davvero scioccanti sul coronavirus. Si tratta della giovane Victoria Tei che ha pubblicato un video su Instagram in cui banalizza l’emergenza sanitaria in corso. Travolta da insulti e polemiche, ha chiesto scusa, ma ormai era troppo tardi.
Le frasi choc di una influencer sul coronavirus
Stando alle recenti disposizioni del governo per contenere la diffusione del temuto COVID-19, gli italiani sono tenuti a stare in casa. Scuole chiuse, attività ludiche e culturali sospese, niente manifestazioni pubbliche e, soprattutto, sono vietati gli assembramenti di persone. Porte serrate anche per pub, discoteche, sale giochi e sale scommesse.
Non uscire e limitare gli spostamenti allo stretto necessario può risultare difficile ma è un sacrificio che tutti dobbiamo compiere per tutelare la salute nostra e della collettività. Persino Fabrizio Corona – che di regole nella sua vita ne ha infrante tante – ha invitato i suoi follower a rispettare quelle imposte dalle autorità.
Eppure c’è chi non la pensa così. Particolarmente scioccanti, le affermazioni di una influencer, tale Victoria Tei – ‘appena’ 14,7 mila follower su Instagram – che afferma di fregarsene del coronavirus:
“A me non frega niente, io continuo a uscire. Quando morirà una persona tra i 20 e i 40 anni, in buona salute, o si ammalerà gravemente a causa di questo virus, allora mi preoccuperò”.
La reazione sui social
Frasi del genere, in un momento così emergenziale per il nostro Paese, hanno scatenato l’indignazione collettiva. “Capite perché la situazione non migliora ma peggiora? Perché siamo circondati da persone così, con la segatura nel cervello. Rabbrividisco sentendo queste cose… DOVETE CAPIRE CHE NON STIAMO IN VACANZA STIAMO IN QUARANTENA!!” osserva qualcuno su Twitter.
Victoria si è poi scusata, ma le sua pubblica ammenda non è bastata a frenare le critiche e gli insulti. “Il silicone ti ha intasato il cervello vergogna” scrive un utente. “Vi scusate solo quando cominciate a perdere follower e vi segnalano il profilo, ci scommetto la testa che non hai capito un ca**o lo stesso” aggiunge un altro.
“Tra l’altro c’è una persona trentottenne in terapia intensiva da settimane, il famoso caso 1, ed in Cina ci sono casi di persone morte in giovane età. Fermo restando che il “fottiamocene dei vecchi” resta un pensiero mostruoso. Come le labbra di questa tizia o tizio…” osserva qualcuno.
Infine, c’è chi accetta le scuse me le dà un consiglio: “Sì, però adesso stattene a casa, non è che chiedi scusa e poi fai come ti pare”.