E’ una delle calciatrici più belle del panorama sportivo italiano e, di questo, se ne sono accorti anche alle selezioni per Miss Italia. Debora Novellino, figlia e nipote d’arte (suo padre Giuseppe ha militato anche nella Fiorentina e suo zio Walter ha giocato nel Milan e nel Perugia ed ora fa l’allenatore), ha raccontato in una recente intervista:

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“Da piccola papà e mio fratello sono stati i miei allenatori, mi hanno sempre spinto e motivato. Poi sono cresciuta ed è arrivata la Pink Bari. Gioco in serie A da due anni. Purtroppo non si può vivere facendo la calciatrice. Non veniamo considerate come i nostri colleghi maschi quindi mi tengo aperta più di una porta”.

Debora Novellino è maggiorenne da qualche mese, va ancora a scuola e la sua giornata tipo non è diversa da quella di molte sue coetanee: studio, sport, amici. Soprattutto con le ragazze della sua squadra ha un forte legame e ne parla con ammirazione:

“La Pink? Siamo un bel gruppo, compatte, ci aiutiamo e frequentiamo anche fuori dal campo. Isabella Cardone, il nostro allenatore, ci ricorda sempre che nessuno ha il posto garantito e bisogna dare tutto. Io sono un terzino destro.

Mi piace giocare d'anticipo e impostare. Punto sulla mia velocità e sulla resistenza. Mio padre viene sempre a vedermi giocare. Mi ripete che devo restare umile in quello che faccio, di giocare semplice e pulita”. 

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E poi è arrivata Miss Italia

“Ad iscrivermi alle selezioni sono state le ragazze  della mia squadra e me lo hanno tenuto nascosto. Poi un giorno, all’improvviso mi hanno detto di fare i bagagli perchè dovevo partire per Roma. Pensavo fosse un concorso inerente il calcio, invece una volta arrivata mi sono trovata davanti tutte queste ragazze splendide ed ho pensato di scappare. Insieme a me c’erano altre due calciatrici, ma purtroppo sono state eliminate, ora devo superare le altre selezioni, non so come andrà, è difficilissimo”.

Ed alla fine fa una confessione:

“Cosa mi piacerebbe fare? Presentare un programma sportivo, magari, chissà…”