Il dramma di Michelle Hunziker è legato alle minacce ricevute via mail che hanno messo a repentaglio la vita di Aurora Ramazzotti e la decisione di vivere con la scorta. Cosa è successo in passato
Dramma di Michelle Hunziker, la conduttrice confessa tutto
Sono stati giorni difficili e pieni di paura per Michelle Hunziker quelli che l’hanno portata a prendere una decisione importante per la vita e la sicurezza di sua figlia Aurora Ramazzotti messa sotto scorta dopo aver ricevuto gravi minacce.
Al settimanale Oggi, la conduttrice di Vuoi Scommettere si è lasciata andare a una lunga confessione liberandosi definitivamente – ce lo auguriamo – da un peso che era diventato insostenibile.
“Un anno fa – ha ricordato la moglie di Tomaso Trussardi – ho subìto un tentativo di estorsione. Ho ricevuto due mail identiche con una richiesta di soldi, in bitcoin, e un messaggio: se non paghi, domani, tra un anno o tra dieci, getteremo dell’acido in faccia a tua figlia Aurora”.
Solo ora emerge il dramma di Michelle Hunziker e la decisione che è stata costretta a prendere
“In quei momenti le pensi tutte, loro giocano sulla paura – ha continuato la presentatrice – Ma alla fine ho deciso che non avrei pagato, perché mi sarei resa ricattabile per tutta la vita e avrei reso ricattabile anche Auri”.
E infatti Michelle Hunziker si è rivolta alla Polizia Postale che purtroppo, benché abbia indagato in profondità non è risalita a un nome. Da lì la decisione di affiancare alla figlia una guardia del corpo h24:
“È un grande deterrente – ha puntualizzato la bella 41enne – perché le statistiche dicono che chi compie attacchi con l’acido li mette a segno nel momento in cui la vittima è da sola”.
Indubbiamente la brutta esperienza ha unito ancor di più madre e figlia nell’affrontare pressioni indescrivibili e fare i conti con la paura di essere un bersaglio sempre e comunque.