Flavio Briatore e la bellissima Elisabetta Gregoraci sono una delle coppie più longeve del mondo vip. I due stanno insieme da moltissimi anni, sono sposati dal 2008 ed hanno anche un figlio, Nathan Falco.
GLI CADONO I DENTI DAVANTI A TUTTI, IMBARAZZO PER FLAVIO BRIATORE
La loro storia sembra essere ormai ben collaudata ma, alcune dichiarazioni che la Gregoraci fece durante l’ultima puntata di Domenica In, lo scorso anno, diedero adito a molti pettegolezzi. All’epoca Elisabetta Gregoraci, ricordando di essere stata eletta Miss Sorriso durante il concorso di Miss Italia, dichiarò:
“Secondo me fa bene sorridere, anche nei momenti meno belli che comunque la vita ti riserva. Mio marito Flavio Briatore mi ha un po’ incupito, prima sorridevo molto di più rispetto ad ora. Pensavo di rimanere single a breve dopo essermi fidanzata con lui, e invece ci siamo sposati”.
Ora, in un' intervista rilasciata al settimanale oggi, ribadisce il concetto:
“Mi chiede se mio marito è un musone? Col tempo forse peggiora… D’altra parte, per lavoro ha grandi responsabilità e le preoccupazioni causate da queste responsabilità le riversa anche a casa”. Ma niente crisi in casa Briatore, Elisabetta Gregoraci si dichiara innamoratissima di suo marito ed aspetta con ansia le feste natalizie che passerà con le persone che ama:
“Le feste per molti sono fonte di stress per via dei regali. Ma per me sono fonte di pace, mi piace stare in famiglia tutti insieme. Pensi che io sento i miei anche tre volte al giorno. Una cosa che Flavio non ha mai capito”.
Ed infine lancia un appello a tutte le mamme come lei:
“Il messaggio che voglio lanciare a tutte le donne che oggi mi seguono attraverso i social e mi chiedono consigli è questo: conservate le cellule del cordone ombelicale per la vostra famiglia o donatele a una bio-banca. Un domani potrebbero essere utili per curare malattie gravi. Non tutti lo sanno ma le staminali del cordone potrebbero servire per curare i vostri figli… Conservarle costa circa 3 mila euro. Mentre io vorrei che in Italia fosse un servizio gratuito per tutti”.