Il 19 luglio scorso ha compiuto 70 anni, 50 dei quali dedicati anima e corpo alla sua passione che è poi diventata una professione: la danza. Ma oggi, Enzo Paolo Turchi, dopo sacrifici e tanto lavoro, percepisce una pensione davvero bassa, troppo bassa per poter essere definita dignitosa. Il noto coreografo è tornato a parlare della questione a Storie Italiane, facendosi portavoce dell’intera categoria dei ballerini italiani.
La pensione di Enzo Paolo Turchi è troppo bassa
Il marito di Carmen Russo si sfoga nel salotto televisivo di Eleonora Daniele su un argomento che gli sta a cuore e di cui spesso, quando ha occasione, parla pubblicamente.
“Io ho iniziato a versare i contributi al San Carlo di Napoli nel 1966. Finora ho sempre lavorato. Ho versato tanto perché le mie paghe grazie a Dio erano molto alte. E mi trovo con 720 euro di pensione. Questo non riesco a capire” racconta il professionista.
Enzo Paolo Turchi non parla solo per sé ma intende portare avanti una battaglia in nome di tanti altri suoi colleghi che sono in serie difficoltà.
“Il discorso non è solo il mio – aggiunge – l’obiettivo è sostenere la categoria dei ballerini. I ballerini che conosco sono in difficoltà. Faccio questi appelli anche per i giovani, che iniziano ora e non si sa – prosegue – con cosa si ritroveranno tra venti o trent’anni”.
Un’offesa agli artisti
Emblematico, nel racconto del marito di Carmen Russo, il caso di una nota artista che dopo essere stata sulle scene per anni, come cantante e conduttrice tv, prende appena 280 euro al mese.
“Questa è un’offesa a persone che hanno lavorato 40/50 anni (…) Non si tratta così un artista. Anche gli artisti sono dei lavoratori” precisa il ballerino e coreografo.
Qualcuno sui social gli fa notare che avrebbe potuto mettere soldi da parte, e lui risponde che risparmi e pensione sono due questioni diverse.
“Io posso aver guadagnato tanti soldi, averli sprecati, averli regalati, messi da parte però sono affari miei, se io verso i soldi mi dovete dare la pensione. Non ha senso, non c’entra con la pensione. Ho pagato le tasse e i contributi e ho diritto di avere quanto mi spetta” ha spiegato.
Non è la prima volta che Enzo Paolo Turchi lancia un appello sulla pensione di artisti e ballerini e anche la moglie sembra essere dalla sua parte.
“La sua vita è la danza, grazie alla danza lavora da 40 anni, lui vuole dare voce a questo problema” ha spiegato Carmen Russo.