Flavio Briatore sa come far parlare di sè e anche una semplice frase sul lavoro e le donne riesce a farla diventare un caso mediatico. Ecco cosa ha detto l’imprenditore tanto da generare l’indignazione di Alena Seredova, Eleonora Daniele e Alba Parietti
Flavio Briatore non è nuovo ad exploit che, sopra le righe come lui, si portano dietro strascichi polemici. Stavolta però sembra averla proprio detta grossa, causando ondate di indignazione.
Ad un incontro sulla parità tra uomo e donna organizzato dal Corriere della Sera, ha sottolineato ironicamente che “È fondamentale che la donna lavori. Se non lavora, ha solo motivo di rompere dalla mattina alla sera”.
Una semplice battuta o un’uscita sbagliata ed infelice? Il tema è caldo e le polemiche sul presunto maschilismo del milionario non si sono certo fatte attendere.
Sull’ultimo numero di Chi, sono proprio le donne dello spettacolo a farsi sentire e a dire la loro le dichiarazioni di Briatore, non senza bacchettarlo un po’.
“Flavio forse non ricorda che non è nato a Montecarlo, ma a Cuneo, in un comune molto operoso – commenta Alba Parietti – Spesso le donne non lavorano non per una scelta, ma perché non possono: perché nelle famiglie viene ancora preferito il figlio maschio, nelle aziende viene data la precedenza agli uomini perché, vedi Flavio, c’è il problema che le donne fanno i figli. Gli chiederei se ha voglia di prendere lui i ruoli della donna così, magari, vede un po’ come si sta”.
BRIATORE E LA FIGLIA MAI RICONOSCIUTA, ORA SI SCOPRE CHE…
Ma a prendersela c’è anche Alena Seredova, che cerca di non sbottare nel ricordo dei sacrifici che le donne fanno per i figli: “la prima cosa che mi viene in mente è rispondere con un 'vai a quel paese'.” Le fa eco Eleonora Daniele, che tira in ballo Elisabetta Gregoraci: “Mi auguro che abbia fatto una battuta cercando di fare il simpatico. Poi gli è venuta male o malissimo. Per altro, conoscendo anche la Gregoraci, non credo che abbia voluto mancarle di rispetto, ma semplicemente abbia cercato di fare l’ironico…”
Chissà se la frase incriminata rispecchia davvero il pensiero del buon Flavio o se si tratta soltanto di una provocazione bella e buona. O c’entreranno qualcosa le recenti voci di crisi tra lui e la Gregoraci?
