Un paragone importante, che Flavio Montrucchio sta meritando sul campo: con lui, alla ripresa dal lockdown “Primo appuntamento”, dating show di Real Time, ha fatto il botto di share
Flavio Montrucchio è un volto ormai piacevolmente noto per i telespettatori: con garbo, ironia e parecchio fascino, si destreggia fra teatro, cinema e tv senza sforzo, riuscendo sempre bene in quello che fa. Di acqua sotto i ponti da quel lontano 2001, anno in cui vinse la seconda edizione del Grande Fratello, ne è passata molta: anche in quell’occasione, in una edizione contraddistinta da personalità dirompenti (una fra tutte, quella di Filippo Nardi, di cui è il sostituto dopo il suo abbandono a seguito della famosa sfuriata delle sigarette), vinse con il suo essere educato, simpatico, sempre nelle righe.
Flavio Montrucchio, erede di Paolo Bonolis?
Al settimanale “In Tv” Flavio Montrucchio ha rilasciato una bella intervista, parlando dei suoi esordi, dell’addio a quel posto in banca sicuro per l’incertezza di una vita nel mondo dello spettacolo, ma anche di quel senso del dovere e della morale così radicato nella sua terra, il Piemonte, e nel suo cuore.
L’esordio in teatro, Centovetrine, la fatica per studiare e confrontarsi con i colleghi, il lavoro in tv come conduttore che infine lo premia come volto di punta del gruppo Discovery: quest’anno ha condotto in prime time Bake off Italia (anche nella versione All Stars) ed ha sostituito Gabriele Corsi alla guida di Primo appuntamento, dating show di Real Time che piace moltissimo al pubblico, ancora di più con il bel Flavio alla guida.
Primo appuntamento è partito il 7 gennaio 2020 ma è stato sospeso, causa lockdown, il 17 marzo: gli ascolti hanno premiato però anche le repliche andate in onda durante il blocco e alla ripresa, il 9 giugno, hanno fatto letteralmente il “botto” con il 2,4 di share, salito al 4% nella fascia femminile fra i 15 e i 54 anni.
“È un grande orgoglio -ammette Flavio- Raccontiamo l’amore nelle sue sfaccettature e senza alcuna volontà
di a affibbiare etichette. Si tratta di un sentimento universale: è quello che proviamo a mostrare dal momento in cui apriamo il ristorante”
Il paragone con Paolo Bonolis, ovviamente, evocato da una domanda del giornalista, lo inorgoglisce: “Lo stimo molto: eclettico, completo. Sarebbe un successo riuscire a fare un pezzo del percorso che ha fatto lui”
Intanto il percorso di Flavio prosegue su Real Time, ogni martedì in prime time, con Primo Appuntamento.