È stato rilasciato da poco sulla tv britannica il documentario sulla vita di Lady Diana: una serie di dolorosi ricordi e strazianti confessioni da parte di William e Harry a una manciata di giorni dal 20° anniversario della sua morte.
LADY DIANA, IL DETTAGLIO DELLA TOMBA CHE NESSUNO CONOSCE…
Il 31 agosto 1997 insieme alla Principessa del Galles, in fuga dai paparazzi, morì a Parigi anche il fidanzato Dodi Al Fayed: la dinamica della loro scomparsa è stata per anni oggetto di minuziose analisi nel sospetto che fosse stata architettata da parte dei reali per vietare alla moglie del Principe Carlo, madre del futuro Re d’Inghilterra, di convolare a nozze con un musulmano.
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Il padre Mohamed – ex proprietario dei grandi magazzini Harrods – non riesce a darsi pace per la scomparsa del figlio e non rinuncia alla convinzione che l’incidente venne metodicamente preparato al fine di scongiurare l’annuncio del matrimonio non appena la coppia avesse fatto ritorno a Londra.
Solo ora emerge un particolare a dir poco atroce sulla morte di Dodi e Diana rivelato da fonti vicine al multimiliardario egiziano.
L’84enne, infatti, trascorrerebbe circa 300 giorni l’anno seduto sulla tomba del figlio, sepolto in un mausoleo nel parco della sua residenza a Barrow Green Court, nei pressi di Oxted in Surrey; inoltre l’uomo avrebbe definitivamente lasciato l’appartamento a Park Lane dove Dodi portò Diana in quella maledetta estate di 20 anni fa, prima che la loro storia d’amore si trasformasse in una tragedia.
Mohamed Al Fayed pagò care le dichiarazioni sul diretto intervento del Principe Filippo, reo – stando a quanto sostenuto – di aver dato mandato ai servizi di sicurezza di far fuori Dodi e Diana: un mese dopo le accuse all’establishment dei reali inglesi – era il 2000 – Buckingham Palace cancellò Harrods dalla lista dei fornitori ufficiali dopo 44 anni dalla concessione del mandato reale.
Comunque siano andate le cose, i sudditi inglesi non dimenticano ciò che ha rappresentato Diana per loro e il padre di Dodi Al Fayed continua a celebrare anche in silenzio e lontano dalle telecamere la memoria del figlio e della sua fidanzata.
