Un annuncio, quello di Luca Toni, che ha spiazzato tutti i tifosi. Uno degli eroi di Berlino 2006 ha deciso di ritirarsi dal calcio. La sua carriera è stata lunga e costellata di successi, forse non tanti quanti ne avrebbe meritati, ma comunque piena di soddisfazioni sin da quando, all’età di 13 anni, ha iniziato nelle giovanili del Modena.
A DIECI ANNI DA BERLINO 2016 CI SARA’ UN EVENTO TV SPECIALE ED A CONDURLO SARANNO PROPRIO LORO…
Luca Toni ha giocato in ben sedici squadre, compreso il Bayern Monaco dove si è aggiudicato il titolo di capocannoniere e dove, nel 2009, ha ricevuto come tributo una canzone intitolata Numero Uno, che è diventata un vero tormentone ed è rimasta nella classifica delle hit tedesche per ben nove settimane di seguito. Luca Toni, nella sua lunghissima carriera ha disputato ben 705 incontri ed ha segnato 323 goal e, oltre alla Coppa del Mondo può vantare, come unico italiano insieme a Francesco Totti, anche una Scarpa D’Oro vinta proprio nel 2006, l’anno dei Mondiali:
“Sono un po’ emozionato, è stata una decisione difficile e sofferta ma sono arrivato alla fine con il calcio giocato. È un bel po’ che ci penso, non sono state settimane facili. Al Bentegodi, contro la Juve, sarà la mia ultima partita”. Così ha detto Luca Toni in una conferenza stampa. Ora resta da vedere se continuerà a lavorare nel mondo del calcio, magari come allenatore o con un ruolo da dirigente, oppure affronterà una nuova avventura. Qualsiasi sia la sua decisione per il futuro, di certo i tifosi gli dedicheranno un’ovazione speciale domenica prossima, durante la sua ultima partita.
