È un appello accorato quello che Maurizia Paradiso lancia a Barbara D’Urso dalle pagine del Fatto Quotidiano. L’ex attrice, colpita tempo fa dalla leucemia, dichiara di essere stata abbandonata dopo la malattia e chiede di poter avere un’altra occasione in tv.
Maurizia Paradiso lancia un appello a Barbara D’Urso
Ogni sua partecipazione televisiva ha sempre fatto discutere ma da un po’ di tempo non appare più sul piccolo schermo. Eppure lei, icona trasgressiva, vorrebbe tornare a lavorare in tv, avere un’altra opportunità di riscatto. Per questo, Maurizia Paradiso si rivolge direttamente a Barbara D’Urso, che in passato l’aveva invitata nelle sue trasmissioni.
“Cara Barbara, perché ti sei dimenticata di me? Quando sono venuta a Domenica Live durante la malattia, senza capelli, mi avevi promesso che avresti cercato mia mamma. Adesso mia mamma è morta e tu non me l’hai cercata. Eppure sei sempre stata buona con me. Per me la tua parola vale, perché non l’hai mantenuta?” ha dichiarato nell’intervista.
Tra le due, in passato, ci sono state incomprensioni, ma poi, come spiega Maurizia, furono chiarite: “Quando nelle discoteche gay mi avevano attribuito quell’orrenda canzone contro di lei, io ero andata in studio durante il periodo della leucemia per chiederle umilmente scusa, e lei mi aveva perdonato. (…) Barbara, perlomeno tu, ascoltami!”.
Abbandonata da tutti
Ma Barbara D’Urso non sarebbe la sola ad aver abbandonato Maurizia Paradiso. “Perché tutti, nel mondo della televisione, mi hanno sfruttata e poi dimenticata? Eppure io ho fatto del bene a tante persone, ho aiutato tutti quando ero al top del successo” si sfoga ancora con amarezza.
L’ex pornodiva non si spiega l’allontanamento di tanti colleghi e personaggi del mondo dello spettacolo: “Vorrei una risposta: perché mi avete abbandonata così? Sono tre anni che non mi invitano più. Non conosco il motivo. Probabilmente, avendo avuto questa malattia, mi considerano già morta. Io per loro non ci sono più” ha aggiunto.
Se nessuno raccoglierà il suo grido di dolore, Maurizia è pronta a gesti estremi: “Vorrei essere ascoltata. Viceversa inizierò lo sciopero della fame, della sete e dei farmaci”.