Per evitare situazioni imbarazzanti, lo staff di Buckingham Palace ha deciso di tenere ‘sotto stretto controllo’ Meghan Markle. Ecco le ferree regole della comunicazione a cui dovrà attenersi la moglie del principe Harry
Meghan Markle: nuove regole sulla comunicazione
Meghan Markle e le regole non sono mai andati troppo d’accordo. Tuttavia, la Duchessa di Sussex è stata messa sotto stretto controllo da parte di Buckingham Palace per averne fatta qualcuna di troppo, specie dopo qualche uscita non proprio felicissima da parte della neo-mamma…
Buckingham Palace ha deciso di mettere sotto controllo tutte le dichiarazioni di Meghan
In particolare, è il rapporto tra la moglie del principe Harry e suo padre Thomas a lasciare inorridita la Corona, che ha quindi deciso di tenere maggiormente d’occhio Meghan e la sua comunicazione.
Da questo momento in poi, lei e il marito non saranno infatti più legati a Kensington Palace, ma a Buckingham Palace. La loro nuova responsabile della comunicazione, Sara Latham, sarà obbligata a seguire gli ordini del segretario della Regina, Donal McCabe.
C’è una nuova norma per Meghan Markle: “Nel dubbio non parlare MAI”
Su Meghan Markle graverebbe quindi una nuova serie di regole, che d’ora in poi andrà applicata a tutte le sue dichiarazioni pubbliche. La norma-principe è molto semplice, e incombe come un mantra sull’ex attrice americana: “Nel dubbio non parlare MAI”.
Che a Corte non sia gradito l’atteggiamento di Meghan non è una novità. Più di una volta, sin dal momento in cui è entrata in famiglia, è stata accusata di essere troppo autonoma e di disobbedire a Buckingham Palace.
Riusciranno le nuove regole di corte a tenere sotto controllo Meghan Markle?
È per questo motivo che il provvedimento messo in atto dalla Corona – volto a ricondurre il suo comportamento nei binari stabiliti dal protocollo e dalla tradizione – non appare poi così stupefacente.
Riusciranno le nuove regole di comunicazione costruite su misura per Meghan Markle a farla rientrare nei rigidi standard di corte? Oppure si tratterà di una scelta che non porterà alcun cambiamento effettivo?
Foto: Kikapress