La pandemia da Covid-19 mette in crisi anche i conti della Regina Elisabetta. L’emergenza sanitaria, il lockdown e le misure restrittive hanno causato problemi finanziari anche a Buckingham Palace. L’anziana sovrana dovrà dunque mettere in campo scelte oculate e forse fare anche qualche taglio alle spese. E a pagare, potrebbe essere il personale di Palazzo.
Il Covid mette in crisi la Regina Elisabetta
L’ultimo rapporto delle finanze reali dei Windsor non è rassicurante. Il cosiddetto Sovereign Grant stima infatti una cospicua perdita per i prossimi anni che si aggirerebbe intorno ai 25 milioni di dollari.
Le previsioni sul calo delle entrate – riporta People – sono state annunciate dal commercialista della Famiglia reale, Sir Michael Stevens, durante un briefing a Buckingham Palace: “Ci aspettiamo una perdita di circa 5 milioni di sterline all’anno per i prossimi tre anni” ha sentenziato.
Una diminuzione degli introiti dovuta essenzialmente al decremento del numero di visitatori della Royal Collection Trust, la preziosa collezione d’arte della Regina Elisabetta: il numero dei biglietti venduti è crollato a causa del Covid-19. Ma sono tutti gli spazi reali, costretti a operare osservando rigide misure restrittive, a subire un vertiginoso crollo.
Cosa farà la Regina
Ovviamente, se le entrate diminuiscono, devono diminuire anche le spese. Se i costi della manutenzione ordinaria non possono essere toccati, a pagare il prezzo più alto di questa crisi finanziaria potrebbero essere i lavoratori di Palazzo.
Il team che si occupava dei tour interni, ad esempio, potrebbe perdere il lavoro, sebbene si stia pensando a programmi di formazione per reimpiegare gli addetti in altre mansioni. Intanto, c’è il blocco delle assunzioni e degli stipendi.
Riuscirà la Regina Elisabetta a gestire al meglio la situazione?