Bizzare abitudini per la Regina Elisabetta, attenta osservatrice del protocollo reale: ecco come fa sapere in cucina se non gradisce qualcosa
Rigidi protocolli a Buckingham Palace. È ampiamente noto che i membri della Royal Family britannica debbano rispettare regole ferree, sia in pubblico che in privato. Forse non stupirà, dunque, che anche a tavola, la Regina Elisabetta sia chiamata a rispettare scrupolose norme di comportamento. Alcuni di questi sono piuttosto bizzarre e le ha rivelati, in più occasioni, l’ex chef reale Darren McGrady.
Regina Elisabetta, le regole a tavola
Non è la prima volta che l’ex cuoco di Corte svela alcune strane abitudini di sua maestà. Tempo fa, ad esempio, aveva raccontato di come la Regina Elisabetta usasse coltello e forchetta per mangiare la banana. Ora, McGrady ha rivelato che l’anziana sovrana usa le posate anche per gustarsi un buon hamburger, ma senza il panino: mai la nonna di Harry e William toccherebbe il cibo con le mani. Figuriamoci se addenterebbe un panino imbottito di carne!
“L’educazione vittoriana di Sua Maestà impone che l’unica cosa che si può toccare con le dita è il tè del pomeriggio” ha affermato in una intervista a Insider.
E la pizza? L’unico luogo dove questo prelibato alimento rientrava d’abitudine nei menu era Kensigton Palace. Pare che la compianta Principessa Diana la consumasse spesso con i figli, Harry e William. Il Duca di Cambridge ne è ghiotto, assicura lo chef.
Quel biglietto per il cuoco di corte
McGrady ricorda anche che la Regina Elisabetta ha sempre mangiato tutto ciò che veniva servito a tavola, senza mai rimandare alcunché indietro in cucina. Un gesto di educazione, eleganza e rispetto per il lavoro altrui. Ma ciò non significa che la sovrana apprezzasse tutte le portate. Quando qualcosa non le gustava, infatti, era solito lasciare un bigliettino con su scritto: “Non lo voglio più”.
Sua Maestà, tra l’altro, segue un personale regime alimentare che comprende alcuni dei suoi piatti preferiti, come la selvaggina e il salmone. Della sua debolezza per il cioccolato, poi, si parla da sempre, ma in quanti conoscono l’abitudine di sorseggiare un goccetto di gin prima di andare a dormire?