Un genitore non dovrebbe mai seppellire un figlio. Eppure, purtroppo, accade. Ne sa qualcosa Terence Hill che nel 1990 ha dovuto affrontare la morte di Ross, figlio adottivo deceduto in un terribile incidente stradale. Un evento che lo ha segnato e cambiato. A ricordare quel difficile periodo della vita dell’attore è stato l’altro figlio, Jess, che ricorda ancora con dolore quella tragedia familiare.
Terence Hill e la morte del figlio
Era il 30 gennaio 1990. Terence Hill e la sua famiglia si era trasferiti in America. Ross aveva appena fatto visita ai genitori e stava rientrando verso il college. In auto con lui c’è un suo amico, Kevin. La strada era ghiacciata, il giovane perse il controllo dell’auto e andò a sbattere contro un albero.
Il figlio dell’attore – che recitò a fianco del padre in due film – morì sul colpo, l’altro ragazzo spirò qualche ora dopo in ospedale. Entrambi avevano appena 16 anni. Il dolore della perdita fu insopportabile e l’interprete di Don Matteo fece fatica a riprendersi da quel lutto.
Il racconto di Jess
Tempo fa, è stato Jess, l’altro figlio di Terence Hill, a raccontare la reazione del padre davanti a quella tragica fatalità. Fu straziante.
“Mio papà aveva il terrore negli occhi. Giunti lì, non abbiamo potuto far altro che piangerlo. Vedevo mio padre piangere sempre. Tante lacrime, tantissime! Sembrava a tutti assurdo quello che era accaduto”.
Dopo la morte di Ross, l’attore rallentò i suoi ritmi di lavoro e solo dopo parecchio tempo riuscì a tornare alla routine di sempre. Ma quel peso sul cuore e quell’assenza non l’hanno mai abbandonato.