Nel nuovo Ecosistema culturale di Roma, una no-stop di 14 ore dedicata alla multicultura con
LOOP THE WORLD a cura di Gaspard BONNEFOY e Jérémie LACKER,
ARGINE a cura di Andrea Di Cesare,

MIGRANT FASHION CONCEPT, a cura di Associazione LaMin,

DJ Set a cura di Bob Corsi

23 novembre 2019, dalle ore 10.00 alle 24.00

Industrie Fluviali, il nuovo ecosistema cultura di Roma nato dall’archeologia industriale dell’ex Lavatoio Lanario Sonnino in Via del Porto Fluviale, conferma la sua natura e la sua mission di finestra sul mondo e casa di tutti, di bottega di innovazione e contemporaneità, di spazio di conoscenza e socialità, il 23 novembre con Shoreless Tide, una no-stop di 14 ore dedicata al multiculturalismo, tra musica, cibo, moda, cultura.

Una staffetta di incontri, mondi vicini e lontani e visioni sociali future e contemporanee, che si innesta negli spazi post – industriali ravvivati dal design contemporaneo tra vetro e resine, giardino d’inverno e antichi macchinari che ricordano la storia di un luogo simbolo della capitale oggi restituito alla città e aperto al territorio.

Shoreless Tide – che in italiano significa “mare senza sponde” – è un ciclo di appuntamenti che vede coinvolte quelle realtà, nazionali ed internazionali, impegnate in progetti di integrazione culturale, e che debutta a Roma il 23 novembre con una giornata evento a ingresso gratuito che vede alternarsi momenti musicali con LOOP THE WORLD a cura di Gaspard BONNEFOY e Jérémie LACKER e, a seguire, DJ Set conBob Corsi, ARGINE a cura di Andrea Di Cesare, MIGRANT FASHION CONCEPT, a cura Associazione LaMin.

Loop the World è un viaggio per il globo iniziato a novembre 2016 per iniziativa di Gaspard Bonnefoy. Appassionato di viaggi e musica, Gaspard ha girato 5 continenti e 15 paesi, filmando persone di diverse culture e creando musica con loro grazie a un Looper, uno strumento che registra e sovrappone i suoni registrati, rendendo la creazione musicale accessibile a tutti. Il Looper rincontra persone di tutto il mondo e registra i legami fra le diverse culture e la musica. Nello specifico per Industrie Fluviali, i ragazzi di Loop the World realizzeranno un workshop con il Looper aperto a tutti e dove sarà possibile cimentarsi nella composizione di nuovi segmenti musicali, dando così seguito al proseguimento del progetto. Orari: 1° turno 11.00-13.00; 2° turno 15.00-17.00.

Argine è workshop artistico, ma ancor prima è un dialogo sull’acqua e sulla terra, un interrogarsi sul rapporto tra i due elementi, sia in scissione che in fusione. Le conseguenze nella scelta di forzarne la forma, il contenuto e la direzione, la sottrazione dell’uno all’altro sia per scelta che per necessità dei popoli e della natura stessa. Nel tempo sono state associate diverse simbologie a questi elementi, alle volte opposte o discordanti in base al tempo che venivano ragionate. L’ACQUA come vita, muta forma, morte, femminilità, custode della vita che si prepara a vivere. La TERRA come simbolo di morte, custode della non vita, la madre di tutte le madri, procreatrice, solida e mutevole. Orario 10.00 e 17.00.

“Migrant Fashion Concept” è il nuovo appuntamento pubblico organizzato nell’ambito del progetto Moda Migranti: un momento di informazione e riflessione sull’integrazione di competenze e persone, vivacizzato dai colori degli abiti che sfileranno. Un momento in cui affrontare il tema dell’immigrazione in ottica di sinergie che possono nascere dalla valorizzazione delle abilità personali. L’Associazione LaMin promuove attività finalizzate all’integrazione culturale e lavorativa di soggetti vulnerabili, in particolare migranti. Orario sfilata 17:30.

La giornata si concluderà con la degustazione di pietanze provenienti da vari paesi per proseguire il viaggio anche tra i sapori del mondo e con il Dj Set a cura di Bob Corsi.

Bob Corsi è DJ, archeologo musicale, collezionista, discografico e consulente musicale per il cinema e la TV, ma soprattutto agitatore delle piste da ballo della Città di Roma da una vita. Resident per serate come Magnetica, Go Bang, e Rootsvibes, i dj set di Bob Corsi  sono un frullato di suoni che spaziano tra soul, colonne sonore, exotica, ritmi africani a latino-americani, afro beat, funk carioca, melodie orientali, dub giamaicano, samba brasiliano, jazz etiope e reliquie da campionamento.

Collocato in un edificio di quella che nella prima parte del ‘900 è stato il Lavatoio Lanario Sonnino, uno stabilimento in cui lavoravano prettamente donne, come testimoniato dalle grandi immagini che arricchiscono gli spazi, Industrie Fluviali è stato recuperato valorizzando gli elementi di archeologia industriale presenti, in un inedito dialogo partecipativo con il territorio, sempre attento ai nuovi stimoli sociali.

È così che Industrie Fluviali diventa approdo per chi volesse condividere idee e valori, con l’area di co-work supportata dalle nuove frontiere tecnologiche in fatto di business management, ma soprattutto una “casa di tutti” in cui vivere un flusso continuo di eventi aperti a tutti e completamente accessibili.

 Tutti gli spazi di Industrie Fluviale sono completamente accessibili a persone con disabilità.

Info e programma www.industriefluviali.it