Liberamente ispirato a L’arte del teatro di Sarah Bernhardt
elaborazione drammaturgica di Pino Tierno
regia di Ferdinando Ceriani
Dal 5 all’8 marzo al Teatro Brancaccino di Roma la parabola di Sarah Bernhardt affidata a due punte di diamante del teatro italiano: Galatea Ranzi e la giovane Martina Galletta, che firma anche le musiche.
La parabola di Sarah Bernhardt va in scena al Teatro Brancaccino di Roma dal 5 all’8 marzo con Lezione da Sarah, regia di Ferdinando Ceriani, con Galatea Ranzi e Martina Galletta: una coppia di attrici d’eccellenza della scena italiana.
Una giovane attrice, Marie, è convocata in teatro per un provino. Ad attenderla in sala, tra il pubblico, Sarah Bernhardt… Inizia così un vero e proprio esperimento teatrale, in uno spazio/tempo sospeso dove esiste solo il teatro e la sua difficile, talvolta crudele, realizzazione. Una sfida umana appassionante che mette in gioco le due attrici insieme agli spettatori, non più passivi, ma giudici e talvolta attori anche loro di uno spettacolo che si fa e si disfa davanti ai loro occhi.
In scena, Galatea Ranzi nel ruolo di Sarah Bernhardt e Martina Galletta in quello della giovane Marie Dubois, danno vita a una vera e propria lezione di teatro, ricca di aneddoti e di sorprese, divertenti ed emozionanti che svelano allo spettatore il lato più nascosto del mestiere dell’attore: la strenua ricerca di quella particolare scintilla creativa e artigianale da cui nasce il Teatro; una scintilla però fragile, sempre fuggevole perché minacciata da una modernità ostile, invadente quanto sono i rumori improvvisi e inquietanti che provengono dall’esterno come se tutt’intorno il mondo si stesse irrimediabilmente sfaldando.
Me è anche per rispondere a questo senso di precarietà che le due attrici cercano proprio nel Teatro – ultima agorà civile – la loro ragione di esistere, di emozionarsi, di sentirsi vive.
Lezione da Sarah, messo in scena da Ferdinando Ceriani, è una rielaborazione drammaturgica di Pino Tierno del libro L’Arte del Teatro che la grande attrice scrisse – “per divertirmi ma anche per rendermi utile” – alla fine della sua lunga vita artistica. Le musiche originali sono firmate dalla stessa Martina Galletta. Assistente alla regia Alice Guidi, luci Francesco Traverso, i costumi della Sig.ra Ranzi sono di Alessandra Giannetti. Produzione esecutiva E20inscena
Teatro Brancaccino, via Mecenate 2, Roma. Giovedì, venerdì e sabato ore 20. Domenica ore 18,45. Biglietto intero: 18 € – studenti 10 €