Con “Là dove tutto scorre,” torna il Festival delle Passeggiate, stavolta alla scoperta del quartiere Magliana dal 21 al 24 novembre, con un’edizione speciale curata dall’associazione Dominio Pubblico ETS. Grazie alla direzione artistica di Tiziano Panici e Giulia Anania, il progetto offre un percorso inclusivo che invita i cittadini a esplorare uno dei quartieri più vibranti di Roma, muovendosi a piedi, in bicicletta o in sedia a rotelle. Quest’anno il festival, gratuito e accessibile, si avvale della partecipazione di artisti come il rapper Piotta, Matteo Alieno – concorrente di XF 2023 – e il duo Manatì, arricchendo ogni passeggiata con musica, teatro e racconti.
Festival delle Passeggiate, dopo Corviale scopriamo i tesori nascosti di Magliana
L’iniziativa rappresenta un’opportunità per i cittadini di Roma di esplorare la Magliana sotto una nuova luce, celebrando il quartiere attraverso l’arte, la cultura e il piacere della scoperta condivisa. I percorsi prevedono due itinerari principali: sabato 23 novembre, con partenza da Villa Bonelli, si attraverseranno le vie della Magliana per raggiungere Piazza Fabrizio De Andrè, celebrando la storia, la street art e l’energia locale. Domenica 24, invece, il percorso partirà dalla chiesa di Santa Passera per una passeggiata-biciclettata lungo la ciclovia Regina Ciclarum, costeggiando il Tevere fino al parco Tevere Magliana, accompagnati dalla compagnia Polpacci e supportati dalla Ciclofficina Macchia Rossa.
Panici sottolinea il valore del fiume Tevere per il quartiere: “La vicinanza con il Tevere ha plasmato la storia della Magliana. Con queste passeggiate vogliamo svelare il fascino nascosto di questo territorio e riscoprire la città con gli occhi della poesia.”
Anania descrive l’edizione come un’occasione per svelare “il cuore pulsante della Magliana: un quartiere vivo e aperto, ricco di storie e culture da ogni parte del mondo.” L’evento si arricchisce di laboratori per tutte le età, come il laboratorio di storytelling urbano “Strade Aperte” e attività per bambini con la Stamperia del Tevere.
Foto di Alessandra Poggi via Dominio Pubblico