Le installazioni al neon di Carla Campea arrivano alla Vaccheria di Roma

Dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025, La Vaccheria di Roma, emblematica Casa romana della Pop Art, si trasforma in un vivace laboratorio di luce e colori per ospitare la mostra AmoR-Pop. NeonPopArt Icons, personale di Carla Campea. L’esposizione inaugura il 24 gennaio alle ore 18:00 e promette di essere un evento imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea e della cultura pop.

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La Vaccheria: un luogo simbolico

Situata in Via Giovanni l’Eltore 35, nel cuore dell’EUR, La Vaccheria è un ex casale dell’agro romano che si è evoluto in uno spazio culturale d’eccellenza, diventando un punto di riferimento per la Pop Art italiana e internazionale. Dopo il successo della mostra Viaggio nella Pop Art, che ha visto protagonisti giganti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein e Marco Lodola, questo storico edificio continua a essere un palcoscenico ideale per l’arte contemporanea.

Con AmoR-Pop, La Vaccheria conferma la sua vocazione come luogo di sperimentazione, ospitando opere che fondono tradizione e innovazione, trasformando lo spazio in un’esperienza immersiva di luci e colori.

Carla Campea: l’artista della Neon Pop Art

Carla Campea, designer e artista romana, è una delle principali esponenti della scena neon contemporanea. Con un linguaggio artistico che mescola pittura, scultura, neon e plexiglas, Campea porta in mostra un corpus di opere che esplorano temi legati al consumo, alla memoria e alla percezione. La sua arte reinterpreta simboli e icone del quotidiano attraverso il medium del neon, trasformandoli in esperienze multisensoriali.

Le opere di Campea, caratterizzate da colori accesi e materiali innovativi come resine e vernici fluorescenti, si muovono tra arte e design, con un approccio che unisce rigore artigianale e spirito dadaista. “Il discorso linguistico di Carla Campea si radica nelle esperienze del passato ma porta l’opera verso una segnaletica vistosa e innovativa”, spiega Massimo Padovani, curatore della mostra.

Tra i protagonisti delle sue creazioni figurano icone della cultura pop come Marilyn Monroe, Elvis Presley, Mickey Mouse, e Al Pacino, oltre a oggetti e simboli che fanno parte dell’immaginario collettivo. L’esposizione riflette sul ruolo dell’arte nella vita quotidiana, stimolando una riflessione sulla società contemporanea e sul consumismo globale.

Carla Campea propone un percorso tra luce e memoria

Il dialogo tra le opere e l’architettura della Vaccheria è uno degli elementi chiave di AmoR-Pop perché gli spazi restituiti dell’ex casale accolgono installazioni luminose che mettono in risalto le intersezioni tra immagine e materia, portando il visitatore in un viaggio tra ricordi e nuove prospettive. L’artista, premiata nel 2020 con il “Premio alle Arti” nella sezione designer, ha un curriculum poliedrico che spazia dalla creazione di gioielli microscultorei a opere di grande formato. I suoi lavori, presenti in prestigiose collezioni private, raccontano una ricerca costante e innovativa che combina estetica e significato.

Foto di Pasquale Musto e Mario di Prospero