A Roma non si finisce mai di scoprire attrazioni insolite e storie uniche, tesori nascosti oltre il tempo. Non tutti sanno che la Capitale non è ricca soltanto di monumenti, tradizioni e cultura ma ha anche alcuni oggetti inesplorati che devono essere visti almeno una volta nella vita.
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Roma, le attrazioni insolite che ancora non conosci
Roma non è costituita soltanto da grandi monumenti come il Colosseo, i Fori imperiali e tanti altri ancora. La Capitale è caratterizzata anche da altre attrazioni più insolite come il teschio nella teca, la fogna più grande e la roccia Torpea.
Nella Basilica di Santa Maria in Cosmedin si trova un teschio umano screpolato e scolorito abbellito da fiori colorati situato in un reliquiario dorato. Si presenta in modo elegante ma la sua etichetta bianca che ha sulla fronte recita: “S. Valentini M.”.
L’unico aspetto incerto è l’appartenenza dello scheletro che potrebbe non essere San Valentino, un sant’uomo italiano morto più di 1.700 anni fa. Infatti, in tutta Europa sono tante le chiese che affermano di possedere un residuo fisico di Valentino.
Nei pressi del vecchio Ponte Palatino si presenta una meraviglia ingegneristica. Si tratta di un grande arco in pietra, sulle rive del fiume Tevere, che segna l’ingresso alla Cloaca Maxima. Si tratta di uno dei primi sistemi fognari al mondo. E’ stato costruito più di 2000 anni fa per incanalare l’acqua piovana dalla zona del foro di Roma. Inoltre, venivano trasportati i rifiuti delle latrine collegate al forum.
Infine, vi è la Roccia Tarpea, una parete rocciosa situata sul lato meridionale del Campidoglio, dalla quale venivano gettati i traditori condannati a morte, che simbolicamente erano espulsi dall’Urbe. Nel dettaglio è un colle di tufo che possiede molte aree verdi come il Giardino Belvedere di Villa Tarpea.
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