Basilica di Sant’Andrea della Valle: la chiesa sita lungo Corso Vittorio Emanuele II di Roma è considerata una tra le più belle
Ancora una volta Roma sorprende con la sua bellezza senza tempo. A pochi passi da Piazza Navona e Campo de’ Fiori, lungo Corso Vittorio Emanuele II vi è la maestosa Basilica di Sant’Andrea della Valle, uno degli edifici più belli dell’arte barocca. La chiesa si contraddistingue per la magnifica cupola e l’affresco rivoluzionario caratterizzato da una decorazione pittorica inedita.
Basilica di Sant’Andrea della Valle: una delle cupole più alte di Roma
La cupola della Basilica di Sant’Andrea della Valle è la seconda più alta di Roma, al secondo posto dopo quella di San Pietro. Carlo Maderno è l’architetto che l’ha progettata e completata nel 1625. La sua maestosità domina il panorama urbano ed è riconoscibile anche da lontano, diventando un simbolo della città eterna.
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Chiunque decida di visitare la Basilica di Sant’Andrea della Valle si immergerà in un ambiente di straordinaria bellezza artistica e spirituale. La cupola è un concentrato di arte barocca romana, un vero gioiello per chi ama l’architettura. Al suo interno vi è un affresco strepitoso che lascia tutti a bocca aperta.
L’Affresco di Giovanni Lanfranco
Il pittore Giovanni Lanfranco realizzò uno straordinario affresco intitolato La Gloria Celeste che si trova all’interno della cupola. L’artista eseguì il progetto tra il 1621 e il 1625 ed è considerata un capolavoro del barocco, unico per il senso di movimento e profondità. Per la sua realizzazione è stata usata la tecnica del “quadratura” con il fine die creare un’illusione prospettica che sembra estendere lo spazio reale e trasporta l’osservatore in un vortice di luce e colori celestiali.
L’affresco rappresenta Sant’Andrea, la Vergine, il Cristo, santi, profeti, martiri, cherubini e angeli musici che vennero descritti dal Bellori come “la soavità del colore fa sentire la melodia celeste nel silenzio della pittura”.
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