Benigni punge Gualtieri: ‘Buche e cantieri infiniti, il Giubileo? Lavori conclusi…ma quelli di 25 anni fa!’

Da mesi Roma è al centro di polemiche per via dei lavori iniziati e nella maggior parte dei casi mai terminati avviati prima del Giubileo 2025. Tante le promesse fatte ai cittadini romani che oggi, invece, si ritrovano nel bel mezzo di un evento storico di spessore con una città, però, sempre più nel degrado. Ed è proprio su questo fatto che Roberto Benigni nella puntata del 19 marzo Il Sogno 2025 ha voluto soffermare l’attenzione. L’attore e regista ha punzecchiato anche il sindaco Roberto Gualtieri con una battuta che ha fatto ridere ma allo stesso modo riflettere.

La battuta di Roberto Benigni a Gualtieri

Nella prima parte della serata Roberto Benigni non si è trattenuto ed ha parlato della bella Roma, evidenziando il problema delle buche e i cantieri avviati e mai terminati nonostante le tante premesse e promesse da parte dell’amministrazione comunale.

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“Che poi se qualcuno viene a Roma pensa che l’asteroide sia caduto veramente – ha affermato l’attore toscano – però dobbiamo fare i complimenti perché nella città eterna hanno finito i lavori del Giubileo precisi, solo che questi lavori erano quelli iniziati 25 anni fa”.

Il sogno 2025 è piaciuto al pubblico? I commenti

Mentre Roberto Benigni fa emergere tanti temi riguardanti la storia dell’Europa e dell’Unione Europea con tutte le sfaccettature del caso, su X sono tanti i commenti da parte degli utenti che hanno voluto dire la loro sulla trasmissione, per alcuni un po’ eccessiva.

C’è poi chi non può fare altro che omaggiare ancora una volta la bravura e il talento di Benigni: “Il monologo di #Benigni sull’Europa è stato un capolavoro.2 ore e 1/2 di storia, passione, ironia e poesia, che hanno trasformato un’idea politica in un sogno condiviso. Ha fatto riflettere, sorridere, commuovere. L’Europa non è solo geografia, è un racconto . E lui l’ha fatto da maestro”.

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