È stata ritrovata la “Cappella Sistina degli antichi”, un’incredibile scoperta che, però, non è a Roma: ecco dove si trova e cosa contiene.
Principale attrazione dei Musei Vaticani, decorata con gli affreschi di Michelangelo Buonarroti, la Cappella Sistina è uno dei simboli di Roma, ma in un altro luogo del mondo è stata scoperta una sua “gemella” degli antichi. Se vi chiedete di cosa stiamo parlando, andiamo a vedere insieme cos’è e dove si trova!
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La Cappella Sistina degli Antichi si trova in Colombia
Per scoprire dove si trova quella che è stata subito battezzata come “Cappella Sistina degli antichi” dobbiamo allontanarci un bel po’ da Roma, per immergerci nella piena foresta amazzonica colombiana, precisamente a Serranía La Lindosa. È in questo luogo che è stata ritrovata una grotta contenente decine di migliaia di dipinti su pietra risalenti all’era glaciale, ovvero circa 12.500 anni fa.
Un scoperta sensazionale, per quella che è già senza dubbio la più grande raccolta di arte preistoirica mai ritrovata.
Incisioni su pietra meravigliose: serviranno generazioni per studiarle
Non si tratta di veri e propri dipinti, in realtà, ma quelle contenute nella Cappella Sistina degli Antichi sono incisioni. Per larga parte sono raffigurazioni e rappresentazioni di scene che ritraggono animali dell’era glaciale ormai estinti. Tra loro è possibile riconoscere ad esempio il mastodonte, un preistorico antenato dell’elefante; ma anche il paleolama (un camelide estinto, antenato di lama e alpache), bradipi giganti e cavalli dell’era glaciale.
A incidere questi animali sulle mura di roccia si stima che siano stati i primi esseri umani mai giunti in Amazzonia e, a quanto pare, il numero e la vastità dei dipinti è tale che serviranno generazioni per studiarli approfonditamente.
Photo Credits: Kikapress