Perché si dice consolarsi con l’aglietto? Lo strano modo di dire tipico di Roma

Il dialetto di Roma è ricco di espressioni e modi di dire conosciuti in tutta Italia. Ognuno presenta un proprio significato e una propria origine come “Consolarsi con l’aglietto”. Si tratta di una frase ripetuta in diverse situazioni ma che ancora oggi incuriosisce. Scopriamone i dettagli.

Cosa significa “Consolarsi con l’aglietto”?

L’espressione “consolarsi con l’aglietto” sta a significare il fatto di doversi rassegnare dopo una situazione che non è andata come avrebbe dovuto ma che è da considerare migliore di altri contesti. Quindi, nonostante i piani siano stati stravolti, bisogna ritenersi fortunati che non sia andata anche peggio.

Cosa c’entra l’aglio?

Il modo di dire ha come protagonista l’aglio appartenente alla famiglia delle Amarillidacee. Esso viene usato sia per cucinare che per scopi terapeutici. La sua origine è asiatica e sarebbe arrivato in Europa per mezzo degli egiziani. Caratterizzato da un odore insolito e a volta fastidioso, esso è dovuto al fatto di possedere composti organici di zolfo tra i quali l’allicina e altri derivati.

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In passato i contadini, ignoranti da un punto di vista scientifico e tecnologico, per prevedere il meteo e capire gli effetti tra caldo e freddo per quanto riguarda il clima, si ritenevano fortunati se in determinate situazioni riuscivano a salvare l’aglio. Da qui l’espressione romana.

Altri modi di dire

Il dialetto romano è ricco di modi di dire, tra questi ricordiamo “Andà a cercà Maria pè Roma” che fa riferimento al fatto di essere alla ricerca di qualcuno o qualcosa ma si hanno difficoltà nel trovarla e a volte risulta impossibile.

“Sei figlio dell’oca bianca?”. Secondo l’enciclopedia Treccani, le origini di questa espressione sarebbero molto antiche. Poi ancora “Fa na figura da peracottaro” o “Fa la figura der peracottaro” che significa: “Fare una figura meschina” e indica una persona non capace.

Tanti i modi di dire che con il passare del tempo stanno oltrepassando i confini romani.

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