Marco Della Porta, Presidente del XIV Municipio, commenta la seconda edizione di Cous Cous Unplugged: «Urgenza sociale».
Torna a Roma – dal 3 al 6 agosto – Cous Cous Unplugged: nato nel 2022 da un’idea di Davide Dose (come spin off di Spaghetti Unplugged), il festival da un lato celebra la cultura hip hop e urban e dall’altro si fa manifesto della periferia come fermento di un territorio. Lo spiega bene Marco Della Porta, Presidente del XIV Municipio: «Cous Cous Unplugged risponde a un’urgenza di carattere sociale, etico e culturale. – commenta il Presidente ai nostri microfoni – L’esigenza è portare alle periferie e alle nuove generazioni, usando i loro linguaggi, una proposta che sia formativa, di intrattenimento ma soprattutto di sviluppo culturale collettivo».
E così per quattro giorni – in Via Casal del Marmo, a Ottavia – 25 artisti inviteranno a riflettere il pubblico su temi quali l’inclusività, l’intercultura, la sostenibilità e il potere della musica. Tra questi Amir Issaa, Heartman, Gemello, Yuman, Nathalie, Thru Collected, Leo Fulcro e molti altri. Oltre alle note, ad arricchire gli spazi aperti ci saranno aperitivi etnici, degustazioni, incontri, laboratori e presentazioni. Le porte si aprono alle 17, mentre dalle 18.00 il sipario si alza sull’area food in contemporanea con l’open mic per emergenti, condotto da Riccardo Zianna e Michela Conforti.
E ancora: workshop di ballo hip hop, writing e street art, dance battle in pieno stile urban. Dopo la prima parte live, si prosegue alle 22.00 con i talk a cura di Sabika Shah Povia del magazine GENERAZIONE, con interviste esclusive agli ospiti musicali della serata, pronti poi ad esibirsi a partire dalle 22.30. A chiusura serata, alle 23.30, spazio al djset, affidato ogni sera a un dj differente: gran finale domenica 6 agosto con DJ STILE, leggenda dell’hip hop romano.
Cous Cous Unplugged: il programma
Ad inaugurare Cous Cous Unplugged il 3 agosto è Gemello, tra i fondatori di TruceKlan, collettivo hip hop nato a Roma nel 2003. Con lui sul palco Heartman: classe ’98, nativo della Costa d’Avorio ma cresciuto a Brescia, l’artista racconta la realtà che lo circonda, fatta di strade tortuose e cuori infranti. Ospiti di Cous Cous Unplugged il 4 agosto sono poi Yuman e Nathalie, in un incontro tra culture, generazioni e anime viaggiatrici.
Il 5 agosto spazio a una delle rivelazioni dell’ultimo periodo Thru Collected, collettivo di artisti visuali e produttori musicali attivo sul territorio napoletano dal 2020 e nato durante il periodo della pandemia di Covid-19. Tra i membri ci sono Alice Triunfo, Sano, gli specchiopaura e Luckylapolo.
La serata finale del 6 agosto è affidata a un ospite storico che ha deciso di tornare protagonista di Cous Cous Unplugged dopo l’esperienza dello scorso anno: Amir Issaa, rapper, scrittore e narratore di cultura hip hop, da anni impegnato nella divulgazione e promozione della street culture nella sua accezione più nobile, edutainment (educazione e intrattenimento). Prima di Amir, sul palco di Cous Cous Unplugged a chiudere la staffetta musicale è il collettivo Leo Fulcro.
Come arrivare: a piedi da Stazione Ottavia in 15 min. / Bus Linea 998 Direz. Staz.ne Monte Mario + Linea 993 Ipogeo degli Ottavi-Cornelia / Treno Ipogeo degli Ottavi direzione La Storta.
Info: www.spaghettiunplugged.com