L’8 novembre al Teatro Palladium va in scena “Divine”, di Danio Manfredini, presentato nell’ambito del progetto culturale Audience Revolution. Questo spettacolo si ispira liberamente al romanzo di Jean Genet “Nostra signora dei fiori” e propone al pubblico una profonda riflessione sulle origini del degrado sociale, invitando gli spettatori a esplorare le radici di una realtà complessa.
La rappresentazione avrà luogo alle ore 18.00 presso il Teatro Palladium, in Piazza Bartolomeo Romano: l’opera di Manfredini trae ispirazione da Jean Genet per far emergere una storia avvincente incentrata sulla figura di Divine, un giovane che fugge da casa per abbracciare una vita di travestimenti nella vibrante Parigi.
Il narratore dell’evento sarà lo stesso Danio Manfredini, accompagnato dai disegni da lui realizzati negli anni ’90, i quali costituiscono una sorta di storyboard che segue la parabola della vita di Divine. Questo spettacolo nasce dalla passione decennale di Manfredini per il romanzo di Genet, che offre al lettore un mondo ricco di immagini, personaggi e storie che lasciano un’impronta indelebile.
“Divine” non è solo un’opera teatrale, ma anche una profonda esplorazione della condizione umana, del degrado e della malinconia, offrendo una visione critica delle profondità della società.
Questo spettacolo rappresenta il secondo capitolo di Audience Revolution, un innovativo concetto di “teatro-forum” proposto dal Teatro Palladium. L’obiettivo principale di questo progetto è coinvolgere i giovani spettatori nella riflessione teatrale e creare spazi di dialogo tra il pubblico e la scena. Questa iniziativa si propone di rivoluzionare il rapporto dei giovani con il teatro contemporaneo attraverso una serie di spettacoli che si svolgeranno tra ottobre e novembre 2023, incoraggiando il confronto tra compagnie teatrali, artisti, spettatori, studenti e regia.
Il prossimo appuntamento di Audience Revolution sarà “Gli altri. Indagine sui nuovissimi mostri” di Nicola Borghesi e Riccardo Tabilio (Kepler-452), programmato per l’11 novembre, seguito da “Essere umani da molto vicino” con Stefano Vercelli e Teri Weikel, con drammaturgia di Rita Frongia, il 30 novembre.
Audience Revolution è promosso dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, e sotto la direzione artistica di Alessandra De Luca. Questo progetto è giunto alla sua terza edizione e si pone l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella creazione stessa del teatro, rispondendo a domande fondamentali come “Cosa significa essere uno spettatore teatrale oggi?” e “Perché è così difficile per i giovani avvicinarsi al teatro?”.
I biglietti per gli spettacoli di Audience Revolution sono disponibili presso il botteghino, aperto due ore prima dell’inizio di ogni spettacolo, o possono essere acquistati online sul sito boxol.it/teatropalladium. Il costo di ciascun biglietto è di 15 euro per l’intero, 12 euro per il ridotto e 5 euro per gli studenti. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo staff tramite l’indirizzo staff.spettacolo@teatropalladium.it.