Sapete cos’è la Meridiana della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri: tutti i dettagli al riguardo
Il 20 marzo 2025, in occasione dell’equinozio di primavera, Roma si prepara a un evento astronomico che affascina ogni anno cittadini e turisti. In particolare, la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, celebre per la sua meridiana progettata da Giovanni Domenico Cassini, offre uno spettacolo unico.
L’equinozio segna il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata, e quest’anno, proprio come accade ogni primavera, il raggio di sole che entra dalla grande finestra della Basilica colpisce in modo preciso la meridiana. Questo fenomeno accade solo in pochi giorni all’anno, tra cui proprio l’equinozio di primavera, e rappresenta un perfetto incontro tra scienza e arte.
La meridiana, situata nel transetto della chiesa, è una delle più imponenti e suggestive della città. Realizzata nel XVII secolo, la sua funzione di misurazione del tempo si integra con la bellezza architettonica del luogo, creando un’atmosfera di mistero e contemplazione.
Ogni anno, il 20 marzo, il gioco di luci e ombre che si crea all’interno della Basilica diventa un simbolo della rinascita e del passaggio alla stagione primaverile, invitando tutti a fermarsi per un momento di riflessione sul ritmo della natura e dell’universo.
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In piazza della Repubblica a Roma vi è la basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri caratterizzata dalla Meridiana, costruita all’inizio del 1700 dall’astronomo e matematico F. Bianchini su incarico del papa Clemente XI. Si tratta di un pezzo unico che rende l’inverno ancora più magico. Scopriamo perché.
Meridiana nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
La Meridiana nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri è stata realizzata con lo scopo di verificare e tentare di perfezionare la Riforma gregoriana al calendario di Giulio Cesare.
Tale riforma era necessaria per eliminare
che nel XVI secolo era di dieci giorni. Nel 1582, precisamente nel mese di ottobre, tali giorni furono eliminati.
Cos’è la Meridiana
Ma che cos’è la Meridiana di cui tutti parlano? Si tratta di una linea di bronzo lunga circa 44 m che si estende dall’altare verso la parete del foro gnomonico. Alta circa 20 m da terra, sul muro posto a Sud è caratterizzata da un piccolo foro da cui entra il raggio del Sole, circa trenta minuti prima di mezzogiorno.
Durante l’anno l’inclinazione dei raggi solari cambia a seconda della stagione e pertanto i punti della meridiana colpiti dalla luce del Sole si differenziano giorno dopo giorno. Quindi la meridiana ha anche la funzione di calendario.
Altri dettagli
Altri dettagli che caratterizzano la Meridiana sono le stelle indicate con nome e coordinate, composte da lettere e numeri; su alcuni segni zodiacali ci sono stelle; lungo la Meridiana appaiono nomi di alcune delle stelle più brillanti comprese tra i due Tropici che indicano la loro Ascensione Retta.
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