Anche Flavio Briatore finisce nel mirino per aver preso una multa al Crazy Pizza in via Veneto. L’imprenditore, però, non ha perso occasione di pubblicare un video sui social attraverso cui ha tenuto a rispondere dopo i vari commenti ricevuti.
La risposta di Flavio Briatore dopo la multa
Il video pubblicato da Flavio Briatore sui social è diventato virale ed ha spiazzato la community e tutti i follower che hanno seguito la vicenda del Crazy Pizza. L’imprenditore ha affermato: “Una volta i fiori erano simbolo di eleganza, di bellezza. Per il Comune di Roma, invece, sono segno di degrado. Evidentemente loro ritengono che la spazzatura a Roma la si incontra ovunque: quella è diventata segno di eleganza e bellezza“. L’ex marito di Elisabetta Gregoraci non esita a dire la sua e lo fa con disinvoltura, indossando un cappellino e occhiali da sole.
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E non finisce qui, l’imprenditore ha continuato attaccando il I Municipio: “Però vanno bene le bancarelle abusive, va bene la camorra, va bene la ‘ndrangheta, va bene tutto: dovevamo far tornare ad essere Via Veneto quello che era, ma non si può fare niente”.
Cosa è successo
L’imprenditore ha ricevuto una multa per aver decorato il locale “Crazy Pizza” di via Veneto a Roma che lui stesso ha aperto. L’allestimento sarebbe stato considerato abusivo e pertanto, il I Municipio ha inviato controlli ed ha chiesto la rimozione. Stiamo parlando di decorazioni floreali sistemate all’ingresso e sulla parete esterna lungo le vetrine con lo scopo di abbellire la facciata.
Tuttavia, secondo l’assessore al Commercio del I Municipio Jacopo Scatà, non sarebbero conformi alle prescrizioni sugli edifici storici. Il Municipio ha riferito, inoltre, che continuerà a fare controlli e in caso necessario a fare multe.
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