I giardini del Vaticano sono un luogo da visitare almeno una volta nella vita: cosa bisogna sapere prima di farlo
Il Vaticano è lo Stato più piccolo d’Italia che, però, racchiude un luogo incantato. Si tratta dei suoi giardini che si estendono per 23 ettari fino ai Musei Vaticani. Realizzati come posto di riposo e meditazione alla fine del 1200, è stato il papa Niccolò III a progettarli, impiantando un frutteto, un prato e un giardino, all’interno delle mura della nuova residenza papale costruita nelle vicinanze della Basilica di San Pietro.
Giardini del Vaticano, cosa vedere
Chi visita il Vaticano non può non ammirare la bellezza dei suoi giardini che attualmente sono diventati una vera e propria opera d’arte naturalistica. Nell’area sono state aggiunte anche delle opere architettoniche risalenti al 500 e il 600, quando vi lavoravano artisti come Donato Bramante. Si tratta di statue, fontane e tempietti. Vi è poi una Grotta di Lourdes, un galeone da cui fuoriesce getti d’acqua per mezzo dei suoi cannoni. Poi ancora i giardini racchiudono piante di diverso tipo e si nota la Cupola che fa da padrone a così tanta bellezza.
Leggi anche: — Ha solo due binari di 300 metri: è la stazione più piccola di Roma. Ecco dove si trova
E’ possibile fare visita ai Giardini Vaticani dal lunedì al sabato dalle 9 alle 14 ogni settimana.
Perché il Vaticano è lo stato più piccolo d’Italia
Il Vaticano è lo stato più piccolo d’Italia con una superficie di soli 0,44 km2, nato il 7 giugno 1929 grazie ai Patti lateranensi firmati dalla Santa Sede e dal Regno d’Italia l’11 febbraio 1929. Anche se si tratta di territorio minuscolo da un punto di vista fisico, è diverso per quanto riguarda l’importanza enorme nelle vicende politiche mondiali che lo hanno sempre caratterizzato.
Infatti, i poteri dello Stato sono del Papa che fa riferimento ad alcune istituzioni come la Pontificia Commissione della Città del Vaticano. Città del Vaticano, dunque, è una monarchia assoluta elettiva. Inoltre, lo Stato possiede i propri mezzi di comunicazione, una bandiera, un’amministrazione economica e una forza di polizia.
FOTO: SHUTTERSTOCK