Lo storico teatro romano continua ad offrire una varietà di spettacoli nel segno della multidisciplinarietà e del contatto con il territorio
Dopo le iniziative dedicate a Maria Callas, i progetti legati al cinema e le iniziative che hanno accompagnato il pubblico del teatro per tutto il 2023, con grandi nomi e le celebrazioni per il ventennale, il Teatro Palladium – Università Roma Tre apre la programmazione 2024 con una fitta, multidisciplinare e poliedrica programmazione: un caleidoscopio di arti e linguaggi per far incontrare discipline, gusti, generazioni, territorio, studenti e accademia.
Dopo lo spettacolo di danza del 12 gennaio con Orbita, realizzato da Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, al Teatro Palladium si prosegue il 19 gennaio con IL POSTO GIUSTO Francesco e il suo mondo: come trasformare una morte in vita: una giornata evento per ricordare Francesco Valdiserri, giovane tragicamente scomparso travolto da un’auto, per una serata di cinema, testimonianze, musica e spettacolo, per sensibilizzare vecchie e nuove generazioni al tema della sicurezza stradale e non solo.
Dal sociale al teatro, il 21 gennaio sarà poi la volta di una pièce scritta da Melania Fiore, diretta da Giuseppe Argirò e con gli stessi Fiore e Argirò in scena, Eleonora Duse e Arrigo Boito: un amore: uno spettacolo omaggio alla travagliata relazione tra due giganti del panorama culturale italiano a cavallo tra il XIX e il XX secolo.
Al Teatro Palladium torna Le parole non bastano
Venerdì 26 gennaio torna poi sul palco del Teatro Palladium uno dei format più fortunati lanciati dallo spazio dell’Università Roma Tre: LE PAROLE NON BASTANO, Libri in dialogo con la musica (III Edizione), a cura di Luca Aversano e Mariolina Venezia.
Giunto alla sua terza edizione, LE PAROLE NON BASTANO porta in scena musica e parole, grandi autori e voci, tra cui Raiz, Giancarlo De Cataldo, Flo, Rita Charbonnier e molti altri e brani selezionati per offrire al pubblico un dialogo dal vivo tra libri e musica.
I libri in dialogo parlano di compositori, strumenti, storie e generi musicali, attraverso approfondimenti, reading musicali, esecuzioni dal vivo e parole, offrendo così ai musicisti e alle voci recitanti l’occasione di amplificare – muovendosi tra la lettura e l’esecuzione di brani scelti – la forza delle immagini e delle emozioni richiamate dalle pagine scritte. LE PAROLE NON BASTANO proseguirà il 2, 9, 13, 16 febbraio 2024.
Anche la musica classica sarà nuovamente protagonista, con la ROMA TRE ORCHESTRA (30 gennaio 2024) e con il concerto del prestigioso CHIGIANA-MOZARTEUM BAROQUE ENSEMBLE (3 febbraio 2024). Quel giorno verrà consegnato il PREMIO ADUIM 2023 per la migliore produzione musicale frutto di ricerca musicologica o etnomusicologica, assegnato quest’anno a La Senna festeggiante (Serenata a tre RV 693) di Antonio Vivaldi, realizzata dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena.
Il 23 febbraio riprende infine anche il cinema, con il PROGETTO TRANSATLANTIC TRANSFERS, curato da Enrico Carocci.