Il palazzo con un fiume in una stanza: si trova a pochi passi da Campo dei Fiori

Roma non smette mai di stupire e lo fa con la sua cultura, storia e tradizione che si uniscono e creano qualcosa di unico e inimitabile. Uno dei particolari che in pochi conoscono è il fatto che all’interno del Palazzo della Cancelleria vi è una stanza attraversata da un fiume che prende il nome di Euripus. L’edificio si trova tra Campo dei Fiori e Corso Vittorio Emanuele.

Perché c’è un fiume nel Palazzo della Cancelleria a Roma?

Palazzo della Cancelleria è molto ampio ed è caratterizzato da una vista mozzafiato. La sua particolarità è, però, la parte bassa in cui vi è una stanza allagata dalle acque dell’antico canale chiamato l’Euripus. Si tratta di un piccolo fiume che in passato attraversava il Campo Marzio e raggiungeva il Tevere.

Il corso d’acqua è artificiale e venne realizzato in età pre-romana quando la zona era in parte paludosa a causa delle frequenti alluvioni del Tevere e per il fatto che confluivano torrenti e rigagnoli dalle aree collinari che lo circondavano. In origine, dove attualmente vi è il Pantheon, in epoca romana venne costruita una piscina, successivamente prosciugata.

LEGGI ANCHE:– Il curioso palazzo curvo a Roma: lo strano edificio vicino Campo de Fiori. Ecco perché ha questa strana forma

A seguire i romani crearono un canale artificiale a cielo aperto che utilizzava le acque che avrebbero raggiunto il Tevere. Tuttavia, nel corso dei secoli, a fine 800, venne bloccato a causa della costruzione dei muraglioni ma non ha mai smesso di scorrere.

Il sepolcro ritrovato

Nel 1938, un team di professionisti scavò nel palazzo per risolvere il problema del ristagno delle acque e, proprio sotto ad una stanza dell’edificio, trovò il sepolcro del console Aulo Irzio, tagliato a metà dalle fondamenta rinascimentali e circoscritto nelle acque dell’antico fiume.

Altri dettagli del palazzo della cancelleria

Il palazzo della Cancelleria è caratterizzato anche da altre stanze come il Tribunale della Sacra Romana Rota, la Pontificia Accademia Romana di Archeologia e la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. La sua costruzione ufficiale risale al 1400 ed il suo stile è rinascimentale. Al suo interno sono site molte opere dell’architetto Bramante e il pittore Vasari.

FOTO: SHUTTERSTOCK