Da qualche settimana anche il Lazio ha subito un’invasione di cimici che stanno mettendo in pericolo molte coltivazioni e allevamenti. Le creature dal colore grigio, perché di origine asiatica, vanno ad insediarsi sulle piante e all’interno delle abitazioni provocando danni di un certo spessore.
Invasione di cimici nel Lazio: scatta l’emergenza nella Tuscia
In tutto il Lazio ma in particolare nella Tuscia si sono verificati casi di invasioni di cimici soprattutto tra i noccioli, alberi tipici del Viterbese.
Sull’argomento, la consigliera di Fratelli d’Italia Valentina Paterna ha spiegato di aver convocato un’audizione in commissione Agricoltura e Ambiente affinché venga affrontato il problema. “Saranno ascoltate le istanze di produttori, sindaci e associazioni di categoria con l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa e studiare interventi mirati”. Ha affermato.
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Secondo quanto riferito dalla consigliera, sono milioni le cimici che hanno invaso la Tuscia, creando innumerevoli disagi sia ai cittadini che agli agricoltori. “Secondo le stime raccolte dai sindacati i danni ai raccolti di nocciole si aggirerebbero intorno al 20-30 per cento, con possibili ripercussioni economiche negative per tutto il comparto agricolo”. Ha riferito.
Invasione cimici Lazio: quali sono le conseguenze?
La cimice asiatica è un insetto di origine cinese che inizialmente si insedia in alcuni parti della casa o nelle coltivazioni per poi attaccare e provocare danni alla frutta e verdura come albicocco, ciliegio, fico, kiwi, melo, melograno, nocciolo, noce, pero, pesco, susino, vite, pomodoro, fagiolo, peperone e zucca.
Il fenomeno è molto pericoloso e reca conseguenze disastrose per il mondo dell’agricoltura sebbene non invada la vita degli esseri umani che restano immuni dai danni.
Per limitare il problema è stato istituito nel 2020 il Coordinamento Coricolo Territoriale (CCT), che ha come obiettivo quello di analizzare e controllare la presenza della cimice asiatica, conoscere la sua diffusione e capire quali potrebbero essere gli eventuali danni causati alle coltivazioni dell’Alto Lazio.
Invasione cimici asiatiche in Italia
L’invasione delle cimici non è un fenomeno completamente nuovo ma sono già anni che questi insetti di origine asiatica sono presenti in alcune regioni italiane provocando danni disastrosi. In particolare, si trovano nel Nord-Italia tra cui Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Piemonte.
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